Se vogliamo cercare un posto dove ancora l’Inverno vuole dire la sua, dobbiamo ritirarci nell’Asia settentrionale, ove persiste una circolazione di tipo freddo, anche se ormai siamo nel cuore del mese di Luglio.
L’Emisfero Boreale presenta le sue temperature più alte generalmente in questo mese, più propriamente nella sua terza decade, mentre già in Agosto la diminuzione della radiazione solare fa già sentire i suoi effetti alle alte latitudini.
L’attuale circolazione in quota, ad 850 hPa, vede la Depressione presente sul Polo spingere un suo lembo all’altezza della Siberia orientale, favorita in questo dall’anomala formazione di un blocco anticiclonico sulla Penisola Scandinava, che blocca la circolazione da ovest nel continente asiatico, mentre permette la penetrazione di correnti fredde dal Mar Glaciale Artico su tutta la Russia settentrionale, da quella europea fino alle coste del Pacifico.
La più bassa temperatura si registra, questa mattina, nel radiosondaggio di Olenek, nella zona centrale, ove si toccano i -3°C a 1380 metri di altezza.
Ma anche altrove i valori sono di poco superiori allo zero.
Lungo tutte le coste che circondano il Mar Glaciale Artico le temperature superficiali oscillano attorno allo zero.
Le anomalie termiche superficiali, lungo tutta la fascia che va dalla Russia Europea fino alla Siberia Orientale, sono di 5-10°C al di sotto della norma di questo periodo.
La zona centro – meridionale ed orientale dell’Asia, è al contrario avvolta da un’ondata di caldo, con anomalie termiche positive di circa 10°C soprattutto sulla parte settentrionale della Cina.