I modelli di previsione stagionale hanno ancora bisogno di molti ritocchi ed aggiustamenti, e la cosa la possiamo benissimo vedere osservando quelle che erano le aspettative invernali sul Nord America.
Ci si aspettava infatti un inverno con aria mite oceanica che risaliva verso la costa nord occidentale americana, con conseguenti discese fredde verso il nord est statunitense, interessato da una stagione rigida.
Invece è stato così solo a tratti, e praticamente solo nel corso del mese di Febbraio.
Osservando le temperature medie degli ultimi tre mesi nelle principali località dell’Alaska, notiamo le seguenti anomalie termiche:
Fairbanks: -3,27°C (Caldo solo da metà Gennaio a metà febbraio, coincidente col freddo nel Nord Est degli States, -42°C toccati a Gennaio ed a fine Febbraio).
Anchorage: -2,24°C (Stesso ciclo termico di Fairbanks, con punta minima di temperatura di -28°C il 09 Gennaio)
Cold Bay: -1,35°C (Punta minima di -18°C a fine Marzo)
Yakutak: -1,23°C (Minimo di -21°C a Gennaio)
Northway: -2,08°C (Minimi termici di -46°C tra Febbraio e Marzo)
Barrow: +0,31°C (La località più settentrionale è anche quella in controtendenza: un primo trimeste nella norma o lievemente mite).
Tutto lo Stato, ma in particolare le gelide zone interne, e ad eccezione dell’estremo nord, ha vissuto un trimestre decisamente freddo, in controtendenza con le attese ed anche con molte zone del resto del Nord America.