L’elemento saliente a breve termine.
La settimana sarà caratterizzata dalla presenza di un campo anticiclonico che dalle Isola Britanniche si porterà in direzione del Mediterraneo. Tuttavia aria umida da Sudovest, in quota, potrebbe contribuire all’insorgere di condizioni ideali per instabilità a carattere sparso.
L’elemento saliente a medio termine.
Medio termine che, nella media delle osservazioni effettuate, propone un rinforzo ciclonico tra Scandinavia ed Isole Britanniche, mentre l’alta pressione delle Azzorre, in estensione verso settori Nord orientali oceanici, potrebbe favorire una ondulazione ciclonica verso Europa Centro occidentale.
L’elemento saliente a lungo termine.
L’ultima parte del mese di settembre sarebbe caratterizzata da un tipo di evoluzione naturale susseguente alla configurazione barica sopra descritta.
Il trend a lungo termine:
Ossia, l’affermazione di un promontorio anticiclonico di matrice oceanica in distensione lungo i paralleli, dopo l’escursus Settentrionale tale da portare l’ingresso ciclonico Nord Atlantico verso i settori Centro meridionali del Continente europeo.
Elementi di incertezza:
Appurata la costanza previsionale che indica il rafforzamento dell’attività ciclonica Polare, resta da valutare con attenzione in posizionamento dell’alta pressione delle Azzorre.
Attualmente posizionata sulle Isole Britanniche, con estensione verso l’Italia, potrebbe tornare su passi occidentali e lasciare posto ad interferenze nord Atlantiche particolarmente incisive.
Fattori di normalità climatica:
E’ giusto sottolineare come l’analisi odierna mostri particolare incertezza circa l’evoluzione termica da qui fin verso la fine del mese.
Mentre è possibile osservare buone possibilità precipitative, le temperature, stando alla media, potrebbero mantenersi in linea con il normale andamento stagionale.
Focus: evoluzione sino al 23 settembre 2007
Prima fase previsionale, quella settimanale, caratterizzata da condizioni di generale stabilità per alta pressione sul bacino del Mediterraneo. Tuttavia, lo dicemmo ad inizio editoriale, aria più umida proveniente dai quadranti meridionali potrebbe andare ad acuire i contrasti termici con quella più fresca preesistente, determinando in tal modo frequente instabilità pomeridiana.
Il secondo step previsionale è invece da valutare con attenzione. L’ingresso di ondulazione ciclonica su Europa Centro occidentale potrebbe portare un progressivo peggioramento del tempo ad inizio di ultima decade mensile. Dapprima per flusso umido Sud occidentale, successivamente per graduale rotazione delle correnti da N/NO. Ciò significa prima fase instabile su regioni Settentrionali, a seguire sul resto del Paese.
Evoluzione sino al 28 settembre 2007
Il mese andrebbe poi a concludersi con protezione anticiclonica per promontorio stabilizzante oceanico. Ma è bene rammentare che molto dipenderà da quanto potrebbe accadere attorno al 20 del c.m.
In conclusione.
Primo editoriale settimanale che propone alcuni elementi di novità circa il tempo prevedibile per l’ingresso in ultima decade mensile. Configurazione barica che andrebbe a confermare la vena talvolta decisamente dinamica dell’ultima parte dell’estate astronomica.