Vacanze rovinate? La colpa è del clima estremo che stiamo vivendo, e che vivremo anche nei prossimi giorni. Ciò a causa dell’espansione verso l’Italia di aria proveniente dal deserto del Sahara. Nelle nostre regioni sono state raggiunte temperature eccezionali, ma il peggio per parte d’Italia deve ancora venire.
Molti italiani e stranieri si trovano in vacanza.
Al mare la calura può far piacere, ma quando è eccessiva come quella in atto determina stress, fatica, insonnia e malesseri.
L’ondata di calore a 40° centigradi ed anche oltre in alcune località, determina patimento, poca voglia di muoversi e disagio.
Un fastidio che varia da persona a persona, in quanto la percezione di calore è soggettiva.
Moltissimi lettori ci scrivono per chiedere quando davvero terminerà questa fase di grande caldo, lo fanno coloro che si trovano nelle loro abituali dimore, ma anche tantissimi che si trovano in vacanza.
Il caldo comincia a dare le sue noie anche in montagna, ciò perché gli edifici sono costruiti per respingere il freddo non di certo dalla calura. Perciò il gran sole riscalda gli stabili e si rischia di soffrire molto anche qui il grande caldo.
Insomma viviamo una situazione di meteo climatica eccezionale. D’altronde si cominciano a registrare i primi record storici di temperatura, e nei prossimi giorni ce ne saranno parecchi altri. Quando capitano queste situazioni, il corpo è sottoposto adun un vero stress. Una condizione assolutamente non ideale quando si è in vacanza.
La vacanza deve essere un periodo dove beneficiare di riposo e benessere, ma la calura di questo periodo ostacola tutto ciò.
Ai lettori che ci chiedono quando si verrà fuori da questa situazione meteo estrema rispondiamo: le previsioni meteo climatiche sono pessime, la prossima settimana potrebbe esserci un calo termico, ma farà comunque molto caldo. Inoltre verso Ferragosto potrebbe seguire la 6° ondata di calore la cui intensità ad oggi non è quantificabile.
Con queste premesse, le ferie d’agosto 2017 per molti italiani non saranno ferie piacevoli, ma causa di stress.
È dall’inizio dell’estate che sosteniamo che il clima che viviamo non è tipico delle nostre zone e che quindi alla lunga avrebbe generato una serie di problematiche tra cui tutta la serie di seccature di cui abbiamo parlato.