Dal caldo al gran fresco:
oggi scegliamo di cominciare l’editoriale dando cenno all’evoluzione termica. Attualmente stiamo assaporando la classica anomalia termica africana, le temperature risultano al di sopra della norma di 6-7, anche 8 gradi. Ma i picchi termici di 34-35 gradi diverranno presto un ricordo.
Rischio fenomeni estremi:
ricorderete che nel precedente articolo ponemmo l’accento sulla possibilità che i temporali risultassero veramente forti. Or bene, le attuali proiezioni confermano quella tesi. Quando fa così caldo basta davvero poco per accendere la miccia temporalesca. Pochi spifferi d’aria fresca causerebbe focolai vigorosi, figuriamoci se ad arrivare sull’Italia sarà una vera e propria irruzione! I temporali, quindi, saranno facilmente accompagnati da colpi di vento e grandinate.
Quanto durerà il peggioramento?:
Sicuramente più dei precedenti. E sapete qual è la ragione? L’apertura di un condotto ciclonico poco a nord delle Alpi, che non farà altro che costringere l’Anticiclone africano a ritirarsi in direzione sud. Il clima, in particolare, resterà gradevole per diversi giorni e la variabilità diurna ci accompagnerà agli inizi della prossima settimana.
L’esordio di Luglio che non ti aspetti:
sino a qualche tempo fa, probabilmente, a quest’ora saremmo stati sotto l’ala protettiva dell’Alta Pressione delle Azzorre. Mancando quella figura, fautrice della stabilità estiva prolungata, non possiamo far altro che affidarci ad altre figure. Non c’è da stupirsi, quindi, se il tempo ogni tanto decide di fare le bizze.
Gli scenari futuri:
probabilmente tornerà in auge l’Anticiclone africano. Rispetto ad ora, però, avrà notevoli difficoltà ad espandersi verso nord e potrebbe coinvolgere maggiormente la parte centro meridionale peninsulare.
Focus: il tempo sino al 12 luglio 2011
Fresco e temporali cominceranno a manifestarsi stasera, ancor di più domani e venerdì. L’incursione interesserà l’intera Penisola e la variabilità seguente, lo si è detto, ci accompagnerà per vari giorni. Tra l’altro la circolazione atlantica pare destinata a lambire le Alpi per tutta la prima settimana di Luglio, condizionando non poco le condizioni meteorologiche da Nord a Sud.
L’Anticiclone africano potrebbe ripresentarsi attorno al 10 Luglio, coinvolgendo la parte centro meridionale peninsulare. Non è escluso che vada a materializzarsi un’ondata di calore più forte dell’attuale. Il Nord, invece, risentirebbe di una persistente azione atlantica e la variabilità resterebbe di casa.
Evoluzione sino al 17 luglio 2011
Difficile dire come sarà il tempo a metà mese. Potrebbe prevalere l’Anticiclone, ma non è detto che una profonda area ciclonica si spinga dal Regno Unito verso il Mediterraneo.
In conclusione.
Dinamicità. Ecco la parola che meglio rappresenta questo primo scorcio stagionale. Dinamicità che sembra non voler abdicare, prepariamoci a vivere pertanto un’altra fase estiva dai due volti.