Le pesanti anomalie termiche negative a carico del Nord Atlantico potrebbero rappresentare una sorta di “wild card” per la prossima stagione degli uragani 2016. La possente anomalia nella temperatura delle acque superficiali a est di Terranova e a sud della Groenlandia, apparsa alcuni anni fa, si sta ulteriormente accentuando.
La circolazione atlantica potrebbe trasportare l’acqua fredda verso le profondità dell’Atlantico tropicale, andando in tal modo a incidere sullo sviluppo dei Cicloni. Secondo i meteorologi il totale tra tempeste tropicali e uragani potrebbe ammontare a 14, ovvero due in più del normale.