Analizzando l’immagine satellitare abbiamo evidenziato la netta contrapposizione tra l’estesissimo Anticiclone e la grande ruota depressionaria atlantica. Non solo. Abbiamo sottolineato come il Vortice Instabile del Sud Italia non voglia andarsene, determinando in tal modo frequenti temporali.
Temporali che, nelle prossime ore, prenderanno piede molto facilmente in varie zone del Paese ma andrà fatta una distinzione. Da un lato avremo i tipici “temporali di calore” dell’estate, facilitati dal forte riscaldamento diurno, dall’altro lato i temporali generati dal Vortice succitato. Ecco, nel dettaglio, distribuzione e entità dei fenomeni dalle ore 09 alla mezzanotte del 25 giugno:
Per quanto riguarda Sud e Sicilia possiamo notare come le precipitazioni ricalchino la distribuzione di ieri, quindi penalizzando maggiormente i settori tirrenici. Gli accumuli dovrebbero risultare inferiori, difficilmente oltre 20 mm. Noterete poi la maggiore instabilità dell’Appennino centro settentrionale, così pure come le Alpi. Attenzione perché a ridosso delle Alpi, tra Svizzera e Austria, arriveranno fenomeni piuttosto violenti. Da non escludere qualche occasionale acquazzone anche nelle intere della Sardegna. Per il resto, bel tempo con sole e caldo d’estate.