NEW YORK COME NAPOLI Il paragone non è così improprio, ma la Grande Mela paga le eccezionali nevicate che si sono avute nelle ultime settimane, d’entità tale da creare un’emergenza tuttora non definitivamente superata. I continui episodi di maltempo non hanno consentito di porre rimedio ad una situazione piuttosto complicata, che si protrae ormai da troppo tempo, complice le continue paralisi dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, in quanto i camion sono stati utilizzati come spazzaneve per sgomberare le strade.
Ed ecco che sotto la neve sono spuntati un po’ dovunque cumuli d’immondizia, cataste di rifiuti ingombranti abbandonati, ratti, scarafaggi e persino cadaveri, prima celati dalla consistenza del manto nevoso: le cronache locali hanno infatti riferito dei macabri ritrovamenti di persone scomparse, rimaste intrappolate all’interno di automobili sommerse dalla neve, spesso colti da malori o vittime dell’ipotermia.
Si deve attendere lo scioglimento definitivo della neve ghiacciata che contiene al suo interno gli ammassi di spazzatura: si calcola che vi siano ancora 11000 tonnellate di rifiuti non raccolti e sepolti dalle nevicate successive. A ciò si aggiunge il fatto che molti cittadini indisciplinati hanno approfittano di questa situazione difficile per liberarsi di oggetti ingombranti. Insomma, proprio una pessima cartolina per New York, dove peraltro il gelo potrebbe ancora protrarsi per alcuni giorni.