Due alpinisti slovacchi e tre nepalesi sono stati uccisi all’interno delle loro tende mentre stazionavano al campo 2 (6400 m) ai piedi dell’attacco alla vetta del Dhaulagiri (8167 m). Un’improvvisa valanga si è abbattuta nella zona spazzando via tutto ciò che trovava lungo il proprio cammino. Tragedia di questo tipo, a detta degli esperti, sono abbastanza rare e nello specifico non c’era stato alcun segnale che lasciasse presagire il distacco dell’imponente slavina.