Un po’ come il sud dell’Italia, anche la Grecia ha fatto i conti con l’arrivo improvviso di un tempo quasi invernale. L’aria fredda di estrazione artica ha invaso la nazione ellenica portando neve a quote inusualmente basse per la stagione, forti piogge e vento.
La neve è caduta sugli altopiani delle regioni dell’Epiro e della Macedonia occidentale con accumuli a partire da circa 1000 metri di quota. A Kastoria, quota 604 metri, gli estremi termici del 24 ottobre sono stati di 2/4,9°C. A Florina, 650 metri, 1,2/5,2°C. A Kozani, 630 metri, 2,7/6,8°C. Nel video la neve vicino Kastoria.
Freddo anche sul mare. A Salonicco la temperatura massima è stata di appena 14°C, all’aeroporto sono caduti 18 mm di pioggia, ma in città la pioggia abbondante ha allagato molte strade creando notevoli difficoltà alla circolazione.
Piogge maggiori hanno colpito l’area metropolitana di Atene, 65 mm sono caduti all’aeroporto di Tatoi, nell’estrema periferia nord della città, quasi tutti nell’arco di sei ore. Ha sicuramente piovuto di più nella parte ovest della capitale greca, dove vi è stata un’alluvione lampo, con le strade finite sotto quasi un metro d’acqua.
Nelle ultime ore i forti temporali si sono portati più a sud, causando inondazioni anche nell’isola di Rodi.
Danni, per un probabile tornado, a Kalamaki: sono stati divelti tetti e perfino ringhiere di balconi in ferro!
L’intenso maltempo andrà esaurendosi presto, ma in Grecia continuerà a fare piuttosto fresco, con temperature ormai da autunno inoltrato anche nei prossimi giorni.