Come ormai andiamo dicendo da diverse settimane, quello di quest’anno è stato un inverno straordinariamente rigido per gli States, che sta peraltro proseguendo senza sosta anche in questa prima decade di marzo. L’ondata gelida eccezionale di questi giorni ha infatti contribuito all’ulteriore processo di congelamento dei Grandi Laghi, rispetto alle notizie che vi avevamo già riferito qualche tempo fa: la superficie dei Grandi Laghi risulta ora coperta per il 91% dal ghiaccio, secondo le rilevazioni del 4 marzo effettuate dal Great Lakes Enviromental Research Laboratory.
Questo dato rappresenta il nuovo record dal 1979, anno nel quale venne stabilito il record assoluto pari al 94,7%, su una serie statistica risalente al 1973. E’ stato così battuto anche il record del 1994, quando venne toccato il picco del 90,4% di ghiaccio superficiale sui Grandi Laghi. Fatta eccezionale per il Lago Ontario, gli altri specchi d’acqua appaiono pressoché congelati interamente anche da una veduta satellitare. Ricordiamo che in media ogni inverno la copertura media di ghiaccio arriva attorno o poco sopra il 50% e solo in occasione di 4 inverni si è superato l’80%.