Venerdì 7 aprile, un gran caldo ha interessato gran parte del subcontinente indiano. Le aree più calde sono state quelle del Pakistan sudorientale, dove Nawabshah ha toccato i 46,5°C, mentre Chhor ha sfiorato i 44°C e Pad Idan i 43°C. In India molte le località dove si sono superati i 41°C. Non che giovedì 6 aprile le cose fossero state molto diverse, con massime di 44,5°C a Nawabshah, 43,5°C a Chhor, 41,54°C a Jacobabad. Sempre giovedì, in India, Nagpur 41,5°C, Jharsuguda 41,4°C, Bikaner 41,1°C, Raipur 41,0°C.
Sempre nel subcontinente indiano, molto caldo anche sabato 8. In Pakistan 44,0°C a Nawabshah, 42,2°C a Pad Idan, 41,5°C a Jacobabad, mentre non si contano le località indiane oltre i 41°C (Nagpur 43,3°C, Raipur 42,4°C). Aprile è un mese molto caldo nell’area, ma siamo qualche grado oltre la media. Per fare due esempi, le medie delle massime di Nagpur e Nawabshah sono rispettivamente 40° e 38°C a Nagpur e Nawabshah.
Venerdì 7 aprile, l’indice di calore ha toccato i 54°C a Bangkok, in Thailandia. La temperatura massima è stata di “soli” 37°C (abbondanti), ma l’umidità opprimente ha reso il calore percepito molto più intenso.
Davvero una primavera anticipatissima quella che da 3 settimane invade gran parte della Mongolia. Raggiunti domenica 9 aprile 23°C a Zamyn-Uud, 22°C a Tsogot -ovoo e Sainshand, 18°C a Ulaan-Baatar.
Rimarcabili i 7°C raggiunti domenica 9 aprile a Wudaoliang, nello Xinghai, a oltre 4600 metri d altezza. A inizio aprile sono veramente tanti, anche se la minima e stata una gelida -14°C. La media delle massime di aprile è 2°C.
26,4°C l’escursione giornaliera a Ojmjakon, in Jacuzia, sabato 8 aprile, con la minima ancora più che gelida (-35,5°C) e la massima quasi “mite”, con -9,1°C.
Forti venti freddi hanno continuato a investire venerdì la Novaya Zemlya, l’arcipelago artico nel nordovest della Russia. A Malyye Karmakuly il vento ha spirato per oltre 108 ore consecutive a oltre 40 miglia orarie, da lunedì mattina a venerdì sera. Per gran parte di questo lungo periodo il vento ha soffiato a oltre 50 miglia orarie, raggiungendo in alcuni monenti le 65 miglia orarie. La temperatura nel periodo ha oscillato tra -20° e -13°C, ma il windchill ha quasi toccato i -32°C.
48 ore di pioggia, tra mercoledì mattina e venerdì mattina, hanno lasciato 165 mm a Reyes, in Bolivia.
41,0°C la massima a Tripoli,in Libia, giovedì 6 aprile.
Forti piogge hanno interessato parte del Kenya in questi giorni, con eventi alluvionali che hanno reso impraticabili molte strade e costretto all’evacuazione dalle loro case oltre 3000 persone. Tra venerdì e domenica, Wajir ha ricevuto oltre 80 mm di pioggia, dopo mesi di siccità che hanno messo in grave difficoltà agricoltura e zootecnia.