Nel volgere lo sguardo verso l’esterno, stamattina, è possibile scorgere i frutti dell’azione anticiclonica in atto. Il sole, oramai da qualche giorno, bussa alle porte dell’Italia, regalo di quell’alta pressione che, a fasi alterne, fa visita con costanza e regolarmente, alla nostra Penisola. Testimonianza ulteriore c’è data dall’immagine satellitare dell’alba, con la quale è possibile identificare chiaramente l’ala protettrice stabilizzante in quell’area, assai grande, praticamente sgombra di nubi.
Eppure, al Nord lungo l’arco alpino, si scorgevano, e vi saranno anche durante il resto della giornata, deboli fronti nuvolosi, associati al più vasto attualmente in movimento verso l’Europa orientale. Ammasso legato indissolubilmente alla profonda onda ciclonica in azione più ad Ovest, in Oceano, responsabile del poderoso richiamo caldo che interesserà le nostre regioni a partire dalla tarda sera di oggi.
Inoltre, sulla Penisola Scandinava, è possibile riconoscere chiaramente una vasta depressione, attorno alla quale ruotano, in senso antiorario, i copri nuvolosi appena menzionati. E così, mentre sul Mediterraneo regna il bel tempo, su buona parte dell’Europa Centro Settentrionale ed Orientale abbiamo condizioni di tempo instabile, a tratti perturbato. Ma termicamente sopra media un po’ ovunque.
La cronaca meteo della domenica non si discosta da quanto si attende per oggi. Abbiamo avuto condizioni di tempo stabile su buona parte dello stivale, con temperature in netto rialzo e venti in rotazione dai quadranti meridionali. Le uniche nubi degne di nota, già dal primo mattino, coprivano i cieli del Nord, con precipitazioni a carattere sparso, sporadiche, principalmente destinate ai settori alpini e prealpini Nord occidentali.
Altro elemento d’interesse, che ci terrà compagnia ancora per qualche giorno, gli elevati valori dell’umidità relativa presente nell’aria. In alcuni casi prossimi alla saturazione, così che, in valli e pianure, non sono mancate le nebbie notturne, residue alle prime ore del mattino. Un copione che si ripeterà pressoché immutato oggi, grazie al campo di alta pressione che, nonostante un progressivo movimento verso Est, darà filo da torcere alla vasta onda depressionaria in procinto di portarsi sulla Penisola Iberica.
Tuttavia, a differenza delle 24 ore precedenti, avremo sì le solite nubi al Nord, ma le piogge saranno limitate ad isolati piovaschi lungo le Alpi e le Prealpi, specie su Alto Adige e alta Lombardia. Altrove, per qualche ora, sarà possibile scorgere nubi medio alte giunte da Ovest, figlie della depressione alimentante l’onda ciclonica in Oceano. Insomma, il sole sarà padrone della giornata, così come i, previsto aumento delle temperature, che si farà sensibile col passare delle ore.
I venti, attesi deboli o al più moderati su basso Tirreno, proverranno principalmente da Sud, anche se lungo l’Adriatico saranno perlopiù deboli di direzione variabile.