L’immagine satellitare è quanto mai esaustiva nel mostrarci l’attuale configurazione barica, che vede contrapporsi l’azione ciclonica iberica alla rimonta anticiclonica africana. E’ bene rammentare lo stretto legame tra i due impianti circolatori: l’affondo depressionario atlantico è responsabile dell’ondata di caldo.
La curvatura ciclonica si spinge fin sulle nostre regioni Settentrionali, soggette al flusso sudoccidentale in quota e pertanto alle condizioni d’instabilità che stanno già investendo i settori di nordovest. Netta la linea di demarcazione tra l’azione depressionaria e la protezione altopressoria, con quest’ultima in grado di assicurare tempo splendido su tutto il Centro Sud e nelle due Isole Maggiori.
L’analisi ci consente di evidenziare altre due strutture: l’ampia Depressione d’Islanda, facilmente individuabile dal vastissimo fronte nuvoloso che avanza minaccioso verso il Regno Unito, e il nucleo d’aria fredda che permane tra la Scandinavia e le Repubbliche Baltiche.