Il Tibet fa registrare le temperature più elevate del pianeta a quote elevate. Lhasa, metri 3649, ha raggiunto i 28,9°C lunedì 22 giugno, ma è arrivata fino a 29,5°C giovedì 18. Spiccano anche, lunedì, i 23,2°C di Tingri (4302 metri) e i 21,2°C di sabato a Tuotuohe, a 4530 metri. Il record storico di Lhasa è 29,9°C. Una “chicca” il radiosondaggio dele ore 12 GMT di lunedì 22 giugno di Lhasa: +5,4°C a 500 hpa (5840 metri). Sicuramente il dato è influenzato dall’orografia (il fatto che il suolo, arido e arroventato dal sole, sia ad altitudine elevata facilita la formazione di uno strato d’aria calda fino a quote elevate), ma rimane ugualmente eclatante.
Con il monsone in netto ritardo, l’India centrosettentrionale continua a sperimentare le alte temperature tipiche del periodo premonsonico. Lunedì, Ganganagar 46,0°C, Varanasi e Daltonganj 45,6°C, Gaya 45,2°C, Gwalior 45,1°C, Satna 44,9°C, Allahabad e Lucknow 44,8°C, Agra e Hissar 44,5°C, Kota 44,4°C, Amritsar 44,2°C. 39,4°, 39,6° e 38,5°C le medie delle massime di giugno a Amritsar, Kota e Daltonganj. 43,6°C la massima a New Delhi, quasi 5°C oltre la media delle massime di giugno. Alle 12 GMT, il radiosondaggio di Delhi indicava -1,3°C a 500 hpa (5970 m), con zero termico superiore a 5800 metri.
Kuwait e Iran sudoccidentale ancora roventi lunedì 22 giugno. In Kuwait, Al-Nwaiseeb 46,3°C, Bubiyan 45,7°C, Al Wafra 45,3°C, Abdaly e Kuwait Airport 45,0°C. In Iran, Abadan 46,4°C, Omidieh 45,4°C, Dezful 45,0°C. Le medie delle massime di giugno di Abadan e Kuwait Airport sono 43,3° e 43,5°C.
In Arabia Saudita, ancora molto caldo lunedì: La Mecca 46,0°C, Al Qaysumah 45,2°C, Dhahran e Gassim 45,0°C. 41,7° e 43,6°C le medie delle massime di giugno di Dhahran e La Mecca
E’tornata in mare aperto, esattamente sul Mar Cinese orientale, la tempesta Linfa, ormai declassata a depressione tropicale, visto che alle 12 GMT di lunedì, quando era centrata a 27,7°N 121,9°E, era accompagnata da venti sostenuti che non superavano i 46 km/h. Linfa ha portato piogge intense nel Fujian, la provincia cinese di fronte a Taiwan. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 116 mm a Pingtan, 86 a Changting, 47 a Fuzhou, 39 a Zhang Ping. Piogge intense, a sudovest del Fujian, anche nel Guangdong: 100 mm a Liangping, 54 a Fogang. Più a ovest, nel Guangxi, 72 mm a Sansui, 71a Guilin. Nello Yunnan, 99 mm a Lancang.
Intense precipitazioni in Giappone lunedì. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 116 mm a Matsue, 91 a Kanazawa, 89 a Tottori, 69 a Saigo, 58 a Maizuru, 55 a Nagano, 53 a Omaezaki.
In Africa, lunedì è stato il Sudan il paese più caldo. Queste le massime più elevate: Abu Hamed 46,7°C, Atbara 46,4°C, Dongola 45,0°C, Khartoum e Halfa-el-Gedida 44,5°C, Kosti 43,5°C. 43,5°; 42,8°, 41,3°C le medie delle massime di giugno a Abu Hamed, Atbara e Khartoum, 38,6°C quella di Kosti.
Freddo sulle Alpi lunedì. In Svizzera, -10,5°C ai 3580 metri di Jungfraujoch, -8,4°C ai 3315 metri di Corvatsch, -4,0°C al Saentis (m 2500), -1,9°C a Gran San Bernardo (m 2473), -1,5°C ai 2106 metri del Pilatus, -1,1°C ai 1980 metri di Grimsel-Hospiz. In Austria, -2,0°C ad Alpinzentrum Rudolfshuette (m 2304), -1,8°C ad Ischgl (m 2323), -1,7°C a Galzig (m 2080), -1,5°C a Patscherkofel (m 2247). In Slovenia, -3,0°C al Kredarica (m 2514), in Germania -5,8°C ai 2962 metri della Zugspitze, -0,6°C ai 1835 metri del Wendelstein. Molte di queste stazioni hanno visto anche cadere la neve.
L’area europea più perturbata lunedì in Europa è stata quella della ex Jugoslavia. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 84 mm a Tivat (Montenegro), 47 a Ploce (Croazia), 43 a Demir Kapija (Macedonia), 39 a Bjelasnica (Bosnia), 34 a Mostar (Bosnia), 31 a Podgorica (Montenegro), 29 a Banja Luka (Bosnia).
Caldo in Russia meridionale lunedì. 38,0°C la massima ad Alexandrov-Gaj, 36,7°C a Verhnij Baskuncak, 36,5°C a Divnoe, 36,4°C a Jaskul, 35,4°C e Ersov, 34,9°C a Volgograd.
Venerdì 19 giugno, una intensa linea temporalesca accompagnata da almeno tre tornadoes ha gravemente danneggiato alcune abitazioni nell’ovest del Michigan. Un primo tornado ha interessato Allegan, distruggendo una casa e danneggiandone altre 4. Il secondo tornado ha distrutto un edificio presso il villaggio di Otsego, il terzo ha strappato via il tetto di una casa a Kalamazoo. Non si segnalano vittime.
Prima tempesta tropicale della stagione nella parte est del Pacifico Settentrionale. Andres si è formata infatti al largo delle coste messicane e alle 12 GMT di lunedì 22 giugno era centrata a 16,0°N 102,0°W, a ovest di Acapulco. La tempesta era accompagnata da venti sostenuti fino a oltre 80 km/h e si muoveva verso nordovest. Nei prossimi giorni, Andres dovrebbe continuare a spostarsi verso ovest-nordovest, raggiungendo temporaneamente lo status di ciclone di categoria 1 a cavallo delle ore 0 GMT di mercoledì 24, quando è probabile transiti non lontano dalla costa, nei pressi di Manzanillo, portando piogge intense.