Il vortice perturbato sta perdendo vigore e le schiarite guadagnano spazio, così da favorire un graduale rialzo della colonnina di mercurio dopo la drastica interruzione d’estate ed il pesante shock termico di quest’inizio di settembre. Gli aumenti più significativi delle temperature si sono avuti sul Triveneto ed in Liguria, con qualche punta attorno ai 30 gradi in Friuli Venezia Giulia, dove ha soffiato un po’ di vento di Bora che ha subito effetti favonici in discesa dai rilievi. Le punte più elevate si sono registrate sulla Puglia meridionale e sulla Sicilia: Catania è stata la località più calda con una temperatura massima di +31.6°C. Ricordiamo che le regioni meridionale ioniche sono quelle rimaste più ai margini del maltempo e del brusco calo termico di questi giorni. Pertanto da queste parti il clima ha mantenuto un sapore ancora estivo.