Le isole Azzorre, in Atlantico, situate 1500 km a ovest delle coste occidentali del Portogallo, paese al quale appartengono amministrativamente, non hanno una lunga storia di uragani. Le acque oceaniche intorno alle isole sono generalmente intorno ai 22°-23°C durante la stagione degli uragani, temperatura 4°-5°C più bassa di quella necessaria per “sostenere” un uragano.
Occasionalmente, un uragano che si sposta molto velocemente e che viene “catturato” dalla jet stream può raggiungere le isole prima di essere declassato a tempesta tropicale. Gordon è stato il 9° uragano dal 1900 a raggiungere le isole, tutti giunti sull’arcipelago come categoria 1, a eccezione di quello che colpì le isole nel 1926 come categoria 2. Non risultano vittime né gravi danni per effetto di questi uragani.
L’ultimo uragano ad aver colpito le Azzorre era stato Ivan nel 1998, preceduto da Emmy nel 1976. In occasione del passaggio di Emmy non vi furono danni significativi sulle isole, ma tragicamente un velivolo della Venezuelan Air Force tentò di atterrare sulle Azzorre proprio al culmine della tempesta e si schiantò al suolo. L’incidente causò la morte di 68 persone, non vi furono superstiti.
Altra tragedia avvenne nelle acque intorno alle Azzorre il 21 settembre 1957, quando il veliero tedesco Pamir, con 86 persone a bordo, fu travolto dalla tempesta mentre infuriava l’uragano Carrie. Il veliero affondò e si riuscì, con una massiccia operazione di soccorso, a salvare solo 6 persone.
Tornando a Gordon, esso è passato sulle Azzorre nelle prime ore di mercoledì 20 settembre. Intensi rovesci e violente raffiche di vento hanno interessato un po’ tutte le isole dell’arcipelago, ma la piccola Santa Maria sembra essere stata la più colpita. Qui, il vento ha raggiunto i 91 km/h, toccando però i 132 km/h nelle raffiche più intense. I fenomeni sono stati di breve durata, proprio per l’elevata velocità di spostamento dell’uragano. La pioggia è caduta dalle 6 alle 8 ora locale, con un accumulo complessivo modesto, solo 12 mm. La pressione ha toccato un valore minimo di 991 hpa alle 8.