La voglia di caldo e d’estate non manca di certo, dopo il lungo periodo di lockdown che ci ha visti rimanere confinati a casa per tante settimane. Non sarà certo un’estate come le altre per le regole di distanziamento. Paradossalmente il meteo continua a fare le bizze e così sarà a tratti anche per la prima parte di giugno.
Il primo giorno di giugno rappresenta l’avvio dell’estate per il calendario meteorologico sull’Emisfero Settentrionale. È una data convenzionale, diversamente dal calendario astronomico, che fissa successivamente l’inizio dell’estate, dopo circa tre settimane.
L’estate astronomica è compresa quest’anno tra il 20 giugno ed il 22 settembre, giornata dell’equinozio d’autunno. Per estate solare si intende invece il periodo in cui il sole, tra il Polo Nord ed il Circolo Polare Artico, non tramonta mai e va dal 7 maggio al 7 agosto, con data fulcro rappresentata dal 20 giugno.
Il solstizio d’estate cadrà quest’anno il 20 giugno alle 23:43 (ora legale italiana). In quel giorno il Sole sarà allo zenit in tutte le località del Tropico del Cancro e le ore di luce toccheranno il massimo annuale. Da sottolineare che, a causa della precessione degli equinozi, il solstizio ritarda di circa 6 ore ogni anno.
La precessione degli equinozi è lo spostamento dell’asse attorno al quale la Terra compie la rotazione giornaliera. La causa è principalmente la forza di attrazione combinata di Sole e Luna. L’asse tende a deviare perchè la Terra non è una sfera perfetta.
Per tal motivo il solstizio può variare fra il 20 e il 21 giugno mentre quello invernale fra il 21 e il 22 dicembre. Per “appianare” le divergenze che si verrebbero a creare appunto fra l’alternanza delle stagioni e il nostro calendario, viene adottato il sistema dell’anno bisestile ogni quattro anni.