CLIMA E METEO: la notizia risale allo scorso mese di dicembre, e riguarda l’andamento dei ghiacciai islandesi nel corso di un anno, dall’autunno 2017 a quello del 2018.
Nel corso di questa annata, infatti, tutti i ghiacciai islandesi non sono più arretrati, ma, al contrario, sono addirittura avanzati.
Il ghiacciaio Lanjokull aveva perso un metro e mezzo di ghiaccio all’anno per circa vent’anni, quest’anno invece è stato in lieve recupero, e così anche i ghiacciai del Vatnajokull e del Langjokull.
Negli ultimi anni il clima islandese si è raffreddato, ed anche nell’Agosto 2018 è nevicato in abbondanza sul Langjokull, fatto decisamente insolito.
A Reykiavik, la capitale dell’Islanda, le temperature estive sono state molto basse fino agli anni Novanta, balzando verso l’alto a partire circa dall’anno 2000.
Nel mese di agosto le temperature medie sono state estremamente elevate a partire dal 2003 fino al 2013, facendone un decennio estivo estremamente caldo, che ha inciso pesantemente sull’andamento dei ghiacciai islandesi.
L’Agosto del 1983 ebbe una temperatura media mensile di soli +8,3°C, mentre quello del 2004 ebbe una media di ben 5°C più elevata, con +13,8°C.
Negli ultimi due anni invece le temperature di Agosto si sono riportate lentamente nella media quarantennale.