Appare in un tweet odierno del noto meteorologo americano Joe Bastardi una differenza che pone il nuovo upgrade del modello GFS piuttosto deludente rispetto alle grandi aspettative che suscitava.
Al momento, infatti, ECMWF vince il confronto su tutta la linea.
A partire dal momento dell’upgrade, infatti, la correlazione rispetto alle previsioni, sul Nord Emisfero, nella fascia compresa tra 20° e 80° Nord di latitudine, nelle previsioni a 120 ore, appare molto elevata per il modello ECMWF (0,922), ed assai più scarsa per il modello GFS (0,899).
Ricordiamo che, un valore pari ad 1, rappresenta una correlazione perfetta del 100% tra previsioni e tempo effettivamente verificatosi, più ci si avvicina a tale valore e maggiore è la perfezione del modello.
Non solo, il modello europeo appare anche decisamente più stabile nelle previsioni, mentre GFS presenta delle vistose oscillazioni che lo rendono piuttosto instabile anche in una previsione a sei giorni.
E’ probabile che GFS abbia anche subito un peggioramento qualitativo dopo il recente upgrade, ma forse questo dipende dal fatto che il modello ha bisogno di ulteriori ritocchi dopo esser stato immesso online.