Alle 18 GMT di martedì 13 novembre lo spessore del manto nevoso ai 1446 m di Grosser Arber, nel Bosco Bavarese, era salito a 128 cm e ai 1142 metri del Brocken, nell’Harz, i centimetri erano 85. La precipitazione a Grosser Arber è stata di 27 mm, ovviamente tutti in forma solida, tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, mentre nello stesso periodo al Brocken l’accumulo è stato di 24 mm.
Notevoli accumuli nevosi si segnalano già a quote collinari in Repubblica Ceca. Alle 18 GMT di martedì si misuravano al suolo 26 cm a Liberec (m 401), 24 a Pribyslav (m 536), 23 a Primda (m 748).
In Turchia, ben 137 mm di pioggia sono caduti tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì. Nello stesso periodo, 53 mm a Mugla, 40 a Dalaman, 27 ad Aydin.
Ancora gelate in Sud America lunedì 12 novembre. Nella Patagonia cilena, minima -1,4°C a Punta Arenas, nel sud dell’Argentina -1,0°C a Calafate, -0,4°C a San Julian. Da segnalare anche i soli 3,5°C registrati a Mar del Plata, dove la media delle minime di novembre è 10,1°C.
Piogge torrenziali nel weekend e nei primi giorni della settimana hanno causato danni materiali e vittime umane in Vietnam. Almeno 24 i morti a causa del maltempo, 8 i dispersi, 25000 gli evacuati. Tra venerdì sera e martedì sera, ora locale, Da Nang ha registrato 551 mm di pioggia, Hue 429.
Nel Golfo del Bengala, il ciclone tropicale Sidr sta diventando sempre più minaccioso. Martedì alle 6 GMT esso era centrato a 12,5°N 89,8°E, circa 220 miglia a ovest-nordovest di Port Blair, nelle isole Andamane (India). La tempesta si muoveva verso nord a 10 km/h ed era acompagnata da venti sostenuti fino a 212 km/h, che ne facevano un ciclone di categoria 4. Nei prossimi giorni, è previsto che Sidr mantenga la sua forza, forse addirittura rinforzando (anche se di poco), spostandosi verso nord-nordovest, con elevata probabilità di impatto devastante tra India orientale e Bangla Desh nel fine settimana.
Nel Pacifico Meridionale, la “tropical storm” 02P era centrata, alle 12 GMT di martedì 13 novembre, a 11,5°S 148,6°E, a sudest della Papua-Nuova Guinea. La tempesta era accompagnata da venti sostenuti fino a 65 km/h e si spostava verso sudovest. Nei prossimi giorni è prevista in rinforzo fino a ciclone di categoria 1 (il vento dovrebbe soffiare fino a quasi 120 Km/h alle 12 GMT di giovedì), diretta dapprima verso sudovest, quindi verso sud. Ancora è presto per valutare se vi sarà impatto con le coste del Queensland settentrionale (nel nordest dell’Australia).