Gelo tardivo dopo metà mese: pesante raffreddamento su parte d’Europa

Si fatica non poco a cogliere quel che potrebbe accadere nell’evoluzione meteo da metà mese in poi sull’Italia, che si troverà nel limbo fra l’anticiclone ed assalti freddi di provenienza orientale. La maggiore o minore invadenza dell’anticiclone, il suo asse ed il collocamento dei massimi barici saranno tutti fattori decisivi su quelli che potranno essere le sorti meteo sul nostro Paese, nell’eventualità di un colpo di coda invernale abbastanza intenso.

Quel che si può dire è che il freddo colpirà invece duramente la parte est del Continente. E sarà vero gelo, seppure quasi fuori tempo massimo, con temperature che crolleranno di 10-15 gradi rispetto ai valori attuali. La cartina in basso mostra chiaramente l’imponenza della colata gelida dall’Artico Russo, in sprofondamento fin sul Mar Nero ed i Balcani. L’Italia, pur in un quadro invernale, dovrebbe rimanerne fuori, anche se ogni discorso appare prematuro.