La prima ondata d’aria gelida della stagione si sta materializzando in queste ore su molte nazioni del Nord-Est Europa, in particolar modo in Scandinavia e sulle Repubbliche Baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania) oltre che Ucraina, Bielorussia e Russia centro-occidentale.
Si tratta di un’ondata gelida importante, notevole visto che non siamo neanche alla seconda decade del mese di Ottobre, eppure sarà in grado di portare la neve in pianura in molte zone di Scandinavia, Repubbliche Baltiche e Russia, cosa che sta già iniziando ad accedere sulle zone ad Est di Mosca, ma si tratta di nevicate poco importanti, la nuvolosità è irregolare, bassa e poco compatta.
Il gelo inizia ad impadronirsi della Scandinavia: le temperature in quota sono scese di molti gradi e negli ultimi tre giorni si sono avute le prime gelate a doppia cifra, ovvero con minime sotto i -10°C.
L’ultima notte in Finlandia sono stati toccati i -13.1°C a Kittila Pokka (Nord del paese, in Lapponia) ed i -11.2°C a Sodankyla Vuotso. In Svezia significativi i -12.6°C a Naimakka e anche i -12.2°C a Karesuando, nella zona Est della Svezia settentrionale. In Norvegia nella zona del Finmark, si sono raggiunti -12.4°C a Kautokeino e -11.4°C a Karasjok.
In Finlandia gelate importanti si sono avute anche molto più a sud, nella zona occidentale della nazione, con temperature fino a -9/-10°C. Nei prossimi giorni sono attesi valori ancora più bassi.