I principali centri meteorologici europei, soprattutto quelli dell’Europa centro settentrionale e occidentale, sono in allerta. La “bestia dell’est”, così è stato ribattezzato il nucleo gelido russo.
Buran, Burian o no, poco importa. Lasciamo stare la disputa che sta imperversando in rete, piuttosto focalizziamoci su quanto sta accadendo perché a dispetto di quel che si può credere non è certo la prima volta che l’aria gelida irrompe in Europa. Ovviamente a marzo. Certo è che su alcune Nazioni, dalle Repubbliche Baltiche alla Polonia, dalla Danimarca alla Germania, dai Paesi Bassi al Regno Unito, le autorità locali stanno predisponendo tutte le misure necessarie per affrontare una situazione comunque eccezionale.
Sono attese forti nevicate, associate a vento gelido da est. Localmente potrebbero verificarsi veri e propri blizzards, con riduzione della visibilità e conseguenti disagi nel sistema dei trasporti. Berlino, Varsavia, Londra, Amsterdam, Bruxelles, Copenaghen: tra oggi e domenica leggeremo sicuramente notizie di cronaca meteo.
E l’Italia? Beh, se ne sta parlando abbondantemente. Noi, dal canto nostro, avremo a che fare con un’ondata di freddo che avrà connotati sicuramente invernali ma non con la cattiveria che mostrerà in Europa. Sicuramente da metà della prossima settimana potrebbero subentrare nevicate anche a bassissima quota, tuttavia per ora crediamo sia prematuro parlarne e cercheremo di affrontare la situazione dettagliatamente non appena vi sarà maggiore sicurezza sui dettagli da proporvi.