Valori rigidi, effetto albedo sulle coste emiliano-romagnole: sfondata ancora la soglia dei dieci gradi sottozero Ormai da svariati giorni il gelo affligge tutta l’Italia, come d’altronde era stato ampiamente preannunciato: di sicuro, non era nello stato delle cose attendersi che quest’ondata di freddo poteva addirittura portare dei nuovi record. Invece, sulla base delle temperature minime odierne (in alcuni casi si tratta di dati solo provvisori), qualche località è riuscita a stabilire nuovi primati ed ecco che l’ondata di gelo di metà dicembre 2010 entra di diritto nella storia fra le più intense degli ultimi anni.
In genere si è trattato di nuovi record su scala mensile e solamente la stazione meteo di Grazzanise (provincia di Caserta) ha stabilito il proprio primato assoluto con una temperatura di ben -6,6°C. Fra le località che hanno raggiunto il record mensile, citiamo Pescara con -8,0°C: estremi pazzeschi in questo dicembre per la città abruzzese che, non tanti giorni fa, era stata capace di fare il record di caldo per questo mese con 26,5°C.
Fra le altre località con temperature estreme, spiccano quelle laziali: i -4°C di Pratica Di Mare ed i -7°C di Guidonia rappresentano i nuovi record mensili, mentre eguagliano i loro primati precedenti per Dicembre Civitavecchia e Roma Urbe, rispettivamente con -1,6°C e con -7,3°C. Probabile nuovo record anche per Roma Ciampino, ma un po’ tutte le località dei dintorni di Roma e delle zone di pianura limitrofe hanno almeno sfiorato dei valori record.
Accantonando il discorso relativo ai record, vanno comunque citate le temperature estreme raggiunte questa notte in diverse zone d’Italia, pur non rappresentando dei record: in particolare è stata di nuovo sfondata la soglia dei -10°C in Val Padana, questa volta sul Delta del Po grazie all’effetto albedo. Tutte le località litoranee o limitrofe dell’Emilia Romagna e del rodigino hanno raggiunto valori estremamente significativi: fra questi segnaliamo i -11,5°C a Porto Tolle (stazione meteo ARPAV), i -9,7°C di Forlì (vicini ai -10°C toccati nello scorso dicembre), ma anche i -8,9°C di Cervia e Rimini: anche in questi ultimi casi ha fortemente inciso il suolo innevato.