In Islanda, sabato 17 aprile vi sono state intense correnti settentrionali, che hanno mantenuto i cieli dell’isola quasi del tutto sgombri da nubi (con una nuvolosità intermittente da stau solo nel nord, accompagnata da brevi episodi nevosi) ma anche dalla nube vulcanica che sta paralizzando il traffico aereo in Europa. Il vulcano in eruzione nel ghiacciaio Eyjafjallajokull è situato infatti nel sud del paese e la nube vulcanica, spinta dai venti settentrionali, ha lasciato quindi subito l’isola, facendo vedere i suoi effetti nel cielo solo su una limitata area della costa sud (segnalata a lungo “polvere” a Kirkjubaejarklaustur) e soprattutto sulle isole Vestmannaeyjar, situate a breve distanza dalla costa sud, proprio all’altezza della regione ove sta avendo luogo l’eruzione. Nelle isole le segnalazioni meteo hanno riportato “fumo” per tutta la giornata di sabato. Un’occhiata alle temperature minime registrate in Islanda: Grimsstadir -8,7°C, Akureyri e Dalatangi -4,6°C, Kirkjubaejarklaustur -4,0°C, Vestmannaeyjar -3,5°C, Reykjavik -3,3°C, Keflavik -2,7°C. Sono valori molto inferiori alle medie delle minime di aprile, che sono 0,4°C a Reykjavik, 1,5°C ad Akureyri e 1,6°C alle Vestmannaeyjar.
Forti piogge, con neve oltre i 5-600 metri, nel sud della Norvegia, in particolare nella regione di Bergen, dove localmente la pioggia ha depositato un sottile velo di cenere vulcanica, naturalmente arrivata dall’Islanda. Tra le 18 GMT di venerdì 16 aprile e la stessa ora di sabato 17, 70 mm a Kvamskogen (m 452, a tratti pioggia mista a neve), 50 a Fjaerland-Bremuseet, 47 a Vossevangen, 47 a Bergen/Florida.
A Tokyo, una lieve spruzzata di neve è stata causata nel corso della notte tra venerdì 16 e sabato 17 aprile dal transito di un fronte d’aria particolarmente fredda che ha fatto crollare la temperatura minima a 1,4°C. Si tratta della nevicata più tardiva da 40 anni a questa parte, l’ultima risaliva al 17 aprile del lontano 1969. Spruzzata di neve anche nella vicina Yokohama, mentre poco più a nord, 10 cm di manto bianco a Wakamatsu (212 m) e addirittura 19 cm a Yamagata (153 m).
Ancora caldo feroce in India venerdì 16 aprile, con massime fino ai 46,4°C di Ganganagar. Segnaliamo anche: Akola 46,2°C, Hissar 46,0°C, Kota 45,8°C, Guna 45,0°C, Varanasi 44,9°C, Barmer e Daltonganj 44,8°C, Agra 44,6°C. Spiccano anche i 42,8°C di Amritsar, 9°C sopra media. Molto caldo anche in Pakistan: Nawabshah 45,0°C, Sibi 44,9°C, Bahawalnagar e Jacobabad 44,5°C, Bahawalpur 44,4°C. Temperature ancora più alte sabato, quando in India si sono raggiunti i 47,0°C a Ganganagar, mentre in Pakistan le più calde sono state Nawabshah e Pad Idan, con 47,5° e 47,0°C. Da segnalare sabato anche i 43,7°C di New Delhi e i 39,5°C di Islamabad, le due capitali, rispettivamente 7,7° e 9,4°C oltre le medie delle massime di aprile.
Altro punto caldo dell’Asia sabato è stato l’Oman, dove la località più calda è stata Joba, con 44,2°C. Numerose le stazioni oltre i 40°C, citiamo Duqm 43,7°C, Yaaloni 42,2°C, Ibra 40,9°C, Masirah 40,7°C.
Altra fascia rovente sul nostro pianeta è, in questo periodo, quella a latitudini tropicali che si estende dal Mali al Sudan, passando per Burkina, Niger e Chad, tra la parte meridionale del Sahara e la regione subdesertica del Sahel. Sabato, in Mali, Menaka 46,0°C, Nara 45,0°C, Kayes 44,9°C, Yelimane 44,4°C. In Niger, N’Guigmi 45,6°C, Maine-Soroa e Tillabery 44,5°C, Bilma e Agadez 43,8°C, in Burkina 44,3°C a Dori, in Chad 45,6°C a N’Djamena, in Sudan 44,5°C a Kosti, 44,0°C a Renk e Malakal. Si tratta di valori 4°/6°C superiori alle medie stagionali.
Giornata molto calda venerdì 16 aprile a Creta, in Turchia meridionale e a Cipro. A Creta, massime 31,2°C a Heraklion e 28,4°C a Souda. In Turchia, Adana e Silifke 30,3°C, Akhisar 29,5°C, Finike 29,4°C, Aydin 29,0°C. A Cipro, Tymbu/Nicosia 29,8°C, Lefkoniko 29,5°C, Morphou 29,4°C. Situazione simile sabato 17, con queste massime: Lefkoniko 31,3°C, Tymbu/Nicosia 31,0°C, Heraklion 30,5°C, Akhisar 29,4°C, Aydin 29,3°C, Finike 28,9°C.
Forti piogge tra giovedì e venerdì in Texas. Tra le 6 GMT di giovedì e la stessa ora di sabato, 119 mm a Del Rio, 107 a Lubbock, 67 ad Amarillo, 58 a San Angelo.