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Fronte freddo in rotta verso l’Italia, a seguire rimonta anticiclonica da ovest

di Massimo Aceti e Mauro Meloni
03 Set 2007 - 10:52
in Senza categoria
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Dalle GFS MTG a 500 hPa si può vedere la goccia fredda sull'Europa Orientale che interesserà anche il Versante Adriatico dove porterà una sensibile diminuzione termica insieme ad un peggioramento temporalesco intenso. Sull'Europa Occidentale invece si può vedere la rimonta anticiclonica Subtropicale che dall'Africa va verso le Isole Britanniche. Fonte: www.meteogiornale.it/mappe.
Analisi a livello europeo

A 500 hPa stiamo assistendo ad una rimonta anticiclonica Subtropicale su tutta l’Europa Occidentale, mentre un affondo freddo continua a persistere sull’Europa Nord Orientale. Da oggi la rimonta anticiclonica Subtropicale sull’Europa Occidentale verrà rinforzata da un blando affondo freddo al Largo del Portogallo con un notevole aumento dei geopotenziali sulla linea Algeria – Isole Britanniche dove si posizioneranno i massimi anticiclonici fino a sabato prossimo. Nel frattempo domani questa rimonta anticiclonica Subtropicale sul suo lato orientale permetterà all’affondo freddo stazionario sull’Europa Nord Orientale di puntare con una “lingua” verso l’Adriatico con un notevole calo dei geopotenziali sull’Europa Centro Orientale. Questa “lingua” mercoledì andrà incontro ad un cut-off per via della formazione di un debolissimo ponte anticiclonico tra un anticiclone Russo e l’anticiclone Subtropicale presente sull’Europa Occidentale. Il cut off formerà così una goccia fredda che fino a sabato continuerà ad interessare l’Europa Orientale esaurendosi lentamente.

Al suolo fino a sabato l’anticiclone delle Azzorre, che con i suoi massimi stazionerà sulle Isole Britanniche e con valori piuttosto notevoli e localmente superiori ai 1030 hPa, interesserà tutta l’Europa Centro Occidentale. Domani questo anticiclone tenderà ad espandere un suo ramo verso le Svalbard, mentre il ramo che protegge l’Europa Centro Meridionale si ritirerà verso Ovest. Questo permetterà la discesa di un nucleo depressionario verso l’Europa Centro Orientale. Mercoledì la formazione di un ponte anticiclonico anche al suolo tra l’Anticiclone delle Azzorre e un anticiclone presente sulla Russia farà sì che questo nucleo depressionario venga isolato sull’Europa Orientale, mentre da giovedì sera una nuova espansione dell’anticiclone lungo i paralleli permetterà a tutta l’Europa Centro Occidentale di finire sotto la sua protezione diretta fino a sabato.
Questa evoluzione potrebbe provocare maltempo esteso sulle zone a Nord delle Alpi con abbondanti e persistenti nevicate sulle zone Alpine Tedesche ed Austriache sopra ai 1900mslm.

Analisi a livello Italiano

A 500 hPa fino a sabato, per via della complessa evoluzione barica sullo scacchiere europeo e per la rimonta anticiclonica ad Ovest del nostro territorio, avremo un continuo flusso di correnti Settentrionali con alcune zone dove prevarrà una lieve componente Orientale ed altre zone dove prevarrà una componente Occidentale. Queste correnti tra stasera e mercoledì subiranno un notevole rinforzo ed accompagneranno il passaggio di un fronte temporalesco che interesserà quasi tutta Italia, in particolare il settore Adriatico dove transiterà una goccia fredda.

A 850 hPa fino a sabato le temperature tenderanno a restare all’incirca nella media con valori compresi tra i +10 e i +13° su tutta la Penisola con valori più bassi, e leggermente sotto la media, sul Nord Est. Tra martedì e mercoledì avremo una temporanea ma forte diminuzione termica in particolare sui versanti orientali ed al Nord dove le temperature si porteranno notevolmente sotto le medie con punte minime vicine ai +5° e con valori anche molto vicini allo 0 sulle Alpi Carniche.

Al suolo, l’Italia trovandosi ad Ovest un robusto anticiclone ed a Est una depressione, sarà esposta ad un flusso di correnti settentrionali che per questioni orografiche continueranno a mantenere la pressione più alta a Nord delle Alpi con le solite correnti orientali sulla Valpadana per via della formazione di una locale depressione. Tra martedì e mercoledì il passaggio di un’ondulazione su tutta la Penisola aggancerà il minimo depressionario presente sulla Valpadana facendolo spostare verso Sud Est ed insieme agli spostamenti dell’anticiclone lungo i paralleli le correnti tenderanno a provenire dai quadranti orientali. A partire da giovedì l’anticiclone delle Azzorre formerà il solito naso a Nord delle Alpi con la formazione di una nuova blanda depressione orografica sulla Pianura Padana, mentre il resto d’Italia finirà in una “palude Barica” con correnti variabili e valori di pressione compresi tra i 1015 e i 1010 hPa.

Conseguente evoluzione

Sul Nord Ovest oggi avremo un tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare qualche rovescio o temporale sulla Liguria e sulla zona Laghi. Tra oggi e domani mattina è possibile anche il passaggio di una linea temporalesca pre-favonica in grado di interessare la Lombardia. Da domani a sabato invece avremo sempre un tempo bello limpido e, tra domani e mercoledì, ventilato a causa di venti di ricaduta più intensi ai piedi delle Alpi e sulla zona laghi. Proprio per via dell’effetto favonico la diminuzione termica sarà più sensibile in quota. Tra domani e mercoledì questo bel tempo probabilmente sarà disturbato per via di un debole sfondamento del “muro del favonio” sulle zone di confine delle Alpi dove avremo delle sporadiche precipitazioni con il limite della neve che potrebbe scendere fin verso i 2000mslm. Le temperature risulteranno nella norma anche se al mattino e alla sera farà piuttosto fresco, mentre di giorno le massime potrebbero toccare i +27°. Nonostante l’effetto favonico tra martedì e mercoledì avremo una temporanea diminuzione termica con le massime che probabilmente non supereranno i +25°.

Sul Nord Est tra oggi e domani avremo un tempo instabile per via del passaggio del fronte che porterà temporali diffusi ed intensi che dalle zone a Nord del Po si sposteranno sulle zone a Sud del Po (in particolare su Est Veneto, Friuli, Foce del Po e Romagna). Le temperature tenderanno a diminuire in particolare tra domani e mercoledì portando a registrare massime che probabilmente non supereranno i +22°. Da mercoledì avremo un miglioramento del tempo con il ritorno del sole su tutte le zone anche se persisterà una cumulogenesi pomeridiana sulle zone montuose e con qualche rovescio lungo le Alpi Carniche. Le temperature massime si riporteranno nella media del periodo ed intorno ai +25°, nonostante al mattino e alla sera continui a far fresco com’è normale per il periodo dell’anno in cui siamo.

Sul Versante Tirrenico e sulla Sardegna oggi avremo una giornata dal tempo discreto e con le temperature che saranno attorno ai +28°. Domani il tempo risulterà instabile con rovesci e temporali sparsi sulle Regioni Tirreniche con fenomeni più intensi sulla Campania, mentre sulla Sardegna avremo una variabilità causata dal passaggio di banchi nuvolosi che provocheranno qualche piovasco sparso. Le temperature tenderanno ad una decisa diminuzione e le massime difficilmente supereranno i +25°. Da mercoledì a sabato tornerà il bel tempo su tutte le zone con il sole e con le temperature che risulteranno gradevoli insieme a massime che difficilmente supereranno i +28°. Questo bel tempo sarà disturbato tra mercoledì e giovedì da un’attività cumuliforme sull’Appennino dove si potrebbero verificare isolati rovesci e dal passaggio di alcuni banchi nuvolosi sulla Sardegna.

Sul Versante Adriatico oggi avremo ancora un tempo discreto con temperature gradevoli e con massime che saranno intorno ai +28°. Tra domani e mercoledì avremo un passaggio temporalesco che interesserà le coste adriatiche partendo dalle Marche per finire sulla Puglia con rovesci e temporali diffusi ed intensi associati a nubifragi e grandinate. Le temperature tenderanno a diminuire sensibilmente con le massime che probabilmente non supereranno i +22°. Nei giorni successivi avremo un lento miglioramento anche se persisterà un’instabilità residua con la formazione di annuvolamenti in grado di provocare alcuni rovesci sul Medio Basso Adriatico. Le temperature tenderanno ad aumentare portando a registrare massime che non supereranno i +26°. La diminuzione termica sarà molto sensibile per chi abita nelle zone dove fino a pochi giorni fa il clima era rovente.

Al Sud oggi e domani avremo bel tempo con le temperature che risulteranno molto gradevoli e vicine alle medie del periodo e con le massime che si posizioneranno intorno ai +30°. Da mercoledì a sabato infiltrazioni umide e fresche permetteranno un’attività cumuliforme in grado di provocare rovesci e temporali sparsi in particolare su Calabria e Basilicata. Le temperature tenderanno a diminuire portando a registrare massime che difficilmente supereranno i +27°.

Qualche notizia per il Nord Ovest

Escluso oggi, il tempo dei prossimi giorni sarà adatto all’effettuazione delle pratiche agricole tipiche del periodo. Il tempo è favorevole anche per effettuare le prime vendemmie.
Sconsigliate nei prossimi giorni le escursioni sulle Alpi dove avremo venti intensi, freddi e sui ghiacciai saranno molto probabili delle bufere.

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