Iniziamo con Istanbul, che ieri pomeriggio (25 novembre) e stanotte ha visto ripetuti rovesci di neve abbattersi sull’area metropolitana, dove la temperatura è crollata dai +6° di ieri mattina a +1° / +0°. La neve è giunta con raffiche di vento forte da n/nw, che aveva spirato anche per tutto il giorno precedente e per tutta la mattinata di ieri. A causare la nevicata precoce nella città turca c’ha pensato un vortice freddo sceso rapido da n/w, che ha interessato con neve fin sulle coste anche Bulgaria e Romania (dove stamani, sempre sulla costa, si è arrivati a -6° grazie al cielo sereno).
La neve ha imbiancato gran parte delle zone montuose e collinari del nord e dell’ovest della Turchia. Fiocchi bianchi con +1°sono caduti pure a Zonguldak, a n/e di Istanbul, dove fino a circa due settimane fa pareva estate, con punte di +29° durante il giorno! Ma anche ad Istanbul lo sbalzo termico tra la prima metà di novembre e questi ultimi giorni è stato impressionante: la città è passata da temperature di oltre 10° sopra le medie (minime anche sui +20° e max. sui +25°) a temperature di oltre 10° sotto la media (min. -2° l’altro ieri e max. di +6° ieri).
Il gelo ha però reaggiunto punte decisamente più ragguardevoli nelle aree interne e montuose della Turchia: ad Erzurum, che si trova su un altopiano ad oltre 1700 mt. di quota, il termometro è sceso lo scorso 24 novembre addirittura a -22° (-20° rispetto alla norma!!!) stante il cielo sereno ed il suolo innevato. Ankara ha battuto il record precedente di -12°, toccando i -13°!
Insomma, sempre più la Turchia, almeno in questi ultimi anni, si trova ad essere protagonista delle ondate di freddo e gelo intenso, sia che provengano da nord – n/w che dalla vicina Russia Europea. Non si può ancora stabilire se sia un trend destinato a durare, fatto sta che i suoi abitanti sembrano ormai destinati ad affrontare inverni ben più duri di quelli del recente passato!