In Europa centrale e occidentale il tempo è cambiato, dopo settimane miti per non dire calde. La perturbazione che ha raggiunto anche l’Italia sabato 27 dicembre, tra venerdì e sabato ha causato fenomeni intensi in numerosi paesi, con finalmente le prime nevicate anche in pianura.
Pesanti nevicate hanno colpito la Gran Bretagna, causando notevoli disagi al settore dei trasporti e molti blackout elettrici. Interessate importanti aree metropolitane come quelle di Liverpool, Manchester, Nottingham, Sheffield ed altre dell’Inghilterra centrale.
In Belgio, da segnalare i 36 mm in 12 ore (tra l’1 e le 13 locali di sabato) ad Anversa. Nella notte la precipitazione è stata in gran parte nevosa e ha lasciato 2 cm di manto bianco al suolo. Nello stesso periodo 32 mm a Melle, 28 a Gent, 27 a Retie, 21 a Bruxelles. Anche nella capitale nella notte e al primo mattino la precipitazione è stata nevosa e ha imbiancato lievemente. Ad Aalst, a metà strada tra Gent e Bruxelles, 6 cm di neve al suolo.
Neve in varie zone dei Paesi Bassi, con rovesci nevosi anche ad Amsterdam. Neve su Rotterdam, Utrecht, Eindhoven, Maastricht, con accumuli al suolo tra Rotterdam e Eindhoven fino a 10 cm.
Neve un po’ in tutta la Germania, anche se spesso in pianura mista a pioggia (o comunque alternata con la meteora liquida) e con accumuli modesti. A Francoforte i 10 mm caduti tra le 7 e le 19 locali hanno lasciato un manto bianco di 6 cm, A Saarbrucken 10 mm nevosi tra le 3 e le 13 locali, con 9 cm al suolo. A Stoccarda 3 mm e 5 cm di neve al suolo tra le 7 e le 13. Ai quasi 3000 metri della Zugspitze negli ultimi due giorni il manto nevoso è cresciuto da 100 a 148 cm.
Tanta neve in montagna in Francia, dai Pirenei ai Vosgi, al Jura, ma soprattutto sulle Alpi. La situazione più difficile si affronta in Savoia dove 15000 auto sono rimaste bloccate sulle strade. Le nevicate sono arrivate fin sul fondovalle dell’Alsazia e su Nancy, Metz e Reims.
In Svizzera, 9 cm di neve al suolo, 2 su Ginevra. In Austria, nevicata nella notte a Vienna. Neve diffusa in Slovenia, con 4 cm al suolo a Lubiana. Neve fin sul confine italiano di Nova Gorica. Neve in molte zone della Repubblica Ceca, in genere di modesta entità.
Nevicate diffuse ma per lo più deboli anche in gran parte della Polonia. Tra le città di pianura, quella dove ha nevicato più intensamente è stata Lublin, con 12 cm accumulati tra le 1 del 26 e le 7 del 27 dicembre, grazie a una precipitazione solida di 7 mm, avvenuta con temperature ampiamente negative. A proposito di temperature, le stesse sono precipitate la mattina di sabato 27, con valori fino a -16,6°C sui Tatra, ma anche -14,5°C a Bialystok, -13,2°C a Suwalki, -12,4°C a Katowice, -12,3°C a Bielsko-Biala, -11,3°C a Cracovia.
Molto freddo nella zona baltica, con Vilnius (Lituania) oggi capitale più fredda d’Europa grazie ad una minima di -13,5°C. In Estonia meno freddo ma nevicate diffuse e 10 cm di neve al suolo a Tallinn e 15 a Tartu, con manto nevoso cresciuto però soprattutto nei giorni prima di Natale.