Freddo? Sì freddo. Marzo, aprile, non fa differenza. Se deve far freddo il meteo non guarda in faccia nessuno. Qualcuno si stupisce nel sentir parlare di colpo di coda dell’Inverno ma chi ha un po’ più di anni sulle spalle sa che non c’è nulla di cui stupirsi.
Sfogliando gli annali meteorologici, o più semplicemente facendo mente locale, salterebbero fuori ondate di freddo eclatanti. Più spesso in marzo, perché dopotutto stiamo parlando di un mese metà invernale e metà primaverile. Ma diciamo che in varie circostanze si è dimostrato più vicino all’inverno che non alla primavera.
Ma occhio ad aprile, perché sa essere altrettanto cattivo. Vi sono stati episodi, già nel nuovo millennio, di ondate fredde capaci di far nevicare a quote collinari. Addirittura verso fine aprile, sotto Pasqua. Chissà, quest’anno abbiamo una Pasqua “alta” e chissà che non possa rappresentare l’occasione propizia per episodi eccezionali.
Tornando alla strettissima attualità è vero, ultimamente è più facile che arrivi il caldo che non viceversa. In questi giorni si sta strutturando un’Alta Pressione che farà schizzare all’insù le temperature e saremo costretti a parlarvi di anomalie termiche di segno più. Tutto scontato, fin troppo.
Meno scontato sentir parlare di freddo, perché il freddo colpirà l’Europa orientale durante la prossima settimana. Non sarà un freddo così, tanto per dire. Sarà un freddo produttivo, una vera e propria irruzione invernale che porterà fitte nevicate a bassissima quota. Ma l’Italia che c’entra? C’entra eccome, perché in qualche mappa si nota un coinvolgimento più o meno parziale delle nostre regioni.
Si vede una lingua fredda spingersi verso il Centro Sud, trafiggendo così l’Alta Pressione. Non e un’ipotesi peregrina, badate bene. Il freddo potrebbe essere richiamato da quel che resta del vortice afro-mediterraneo. A quel punto si aprirebbe la crisi anticiclonica, a quel punto potrebbe realmente avvenire l’agognato cambiamento, a quel punto potrebbero spalancarsi le porte per un’irruzione anche più forte e diretta sul nostro territorio. Quando? Nella prima settimana di aprile.
Occhio alle sorprese, quindi, perché dopo tutto questo gran parlare dell’Alta Pressione l’Inverno potrebbe prendersi l’ultima rivincita. Un Inverno che sembrava destinato a far parlare di sé, ma che poi è stato messo a tacere dal solito andazzo invernale.