Il freddo intensissimo si è scatenato soprattutto in quota sulla Bulgaria, con la vetta di Mussala, a 2927 metri di altezza, che ha registrato, nella giornata di ieri, la temperatura record di -31,6°C, con una massima non superiore ai -27,0°C.
Il precedente record storico era di -30°C, mentre le normali temperature in Febbraio sono di -12°C per le minime e di -8°C per le massime, cioè circa 20°C più elevate.
Ciò dimostra l’eccezionalità del freddo che è sceso dalla Russia verso queste zone.
Il principale porto bulgaro, quello di Varna, sul Mar Nero, è stato chiuso per il gelo.
Varna ha avuto una temperatura minima, nella giornata di ieri, 13 febbraio, di -10,5°C, ed una di -5,5°C di massima.
Tali temperature sono di circa una decina di gradi inferiori alla media, mentre il record storico per la città è di -15°C, non è detto che non possa essere superato nei prossimi giorni.
La temperatura più bassa della Romania, è stata registrata ad Omu, a 2532 metri di altezza, ove la minima è scesa fino a -30,2 °C.
Ma notevoli sono stati anche i -29,0°C misurati a Sighetu Marmatiei, ben 24°C in meno della media di Febbraio.
Qui è stato superato anche il record storico precedente, che era di -28,0°C.
I -20,7°C della stessa capitale Bucarest, rappresentano un valore di 17°C inferiore alla normale media di Febbraio; tuttavia, il record storico di -26°C misurato nel dicembre 2002 appare ancora lontano.
Continua a nevicare anche ad Istanbul, con una temperatura minima di -4,3°C (circa 6°C in meno della norma).