La Toscana è una regione particolarmente esposta alle correnti occidentali: per la sua posizione a ridosso dell’Appennino, le perturbazioni atlantiche che la investono vedono le loro precipitazioni incentivate dall’effetto – Stau.
A questo si aggiunge il contributo di calore ed umidità che viene fornito dal Mar Ligure, in contrasto con l’aria atlantica in arrivo, più fredda di diversi gradi.
E perciò questa mattina la Regione, in particolare la parte centro settentrionale, si è svegliata sotto un violento ed intenso temporale, che ha interessato la zona in particolare tra le 07.30 e le 09.
La città più colpita è stata quella di Pistoia, ove sono caduti circa 70 mm in un’ora, allagando le strade, e provocando gravi disagi.
Colpita anche l’adiacente zona della Valdinievole, mentre la città di Lucca misura un quantitativo ancora più ingente: 88,4 mm caduti, però, tra la mezzanotte e le ore 09 del mattino.
115,0 mm sono caduti in località Piaggione, a nord di Lucca.
Il temporale ha colpito pesantemente anche le zone interne del Pisano, con valori di pioggia attorno ai 70 mm in poco più di un’ora, ed allagamenti diffusi.
La genesi è dovuta all’entrata di una saccatura sul Golfo Ligure, l’aria fredda in quota, e la grande umidità presente nell’aria, hanno determinato la formazione di queste intense nubi temporalesche.
Molto poco colpita, invece, la zona meridionale della Regione.
I dati pluviometrici sono ricavati dall’Autorità del Bacino del Serchio e dal Centro Funzionale Regione Toscana.