Violenti temporali in Romania nella notte tra mercoledì e giovedì. Registrati, tra le 18 GMT di mercoledì e le 6 GMT di giovedì, 58 mm a Botosani, 49 a Ceahlau Toaca, 40 a Bacau, 39 a Buzau, 23 a Iasi, 21 a Bucarest. In Bulgaria, nello stesso periodo, 25 mm a Svichtov, 21 a Pleven.
Ancora gran caldo in Turchia giovedì 12 luglio. Queste alcune massime: Dyiarbakir 40,3°C, Sanliurfa 40,0°, Siirt 39,1°, Akhisar 38,4°, Denizli 38,3°, Corum 38,4°, Gaziantep 37,8°, Ankara (m 953) 37,2°. Ankara e Corum hanno media delle massime di luglio, rispettivamente, 29,8° e 28,1°C.
Ore 6 di giovedì 12 luglio: temperatura 0°C, nebbia fitta. Difficile credere che questa segnalazione sia riferita a Porto Alegre, la metropoli dello stato brasiliano di Rio Grande do Sul, dove si è fatto sentire il freddo, giunto dall’Argentina, dove ha causato lo storico evento della neve a Buenos Aires. Mercoledì 11, la stessa ondata di freddo aveva provocato minime molto basse, con intense gelate, in Uruguay: Salto -4,2°C, Tacuarembo e Artigas -3,8°, Bella Union -2,8°, Melo -2,6°, Rivera -2,2°, Carrasco (aeroporto di Montevideo) -2,0°.
Sempre mercoledì 11 luglio, in Argentina Santiago del Estero ha fatto registrare una minima di -8,5°C, ancora più bassa del già notevole -6,2°C del giorno precedente. Altre minime gelide di mercoledì nel nord dell’Argentina: Presidencia Roque Saenz Pena -6,2°C, Ceres e Reconquista -6,0°C, Resistencia -2,9°C, Las Lomitas -2,5°C. Il freddo ha raggiunto persino il Paraguay meridionale: 0,2°C la minima di mercoledì a Pilar.
Il tifone Man-Yi sta avvicinandosi pericolosamente alle isole Ryukyu, appartenenti al Giappone e situate a sud delle isole principali dell’arcipelago. Giovedì alle 18 GMT Man-Yi era accompagnato da venti sostenuti fino a 250 km/h, con raffiche fino a 280 km/h. I venti soffiavano intorno ad un centro situato a 24,9°N 127,4°E, 225 km a sud di Naha, sull’isola di Okinawa. Il tifone si spostava verso nord-nordovest a 27 km/h. Il tifone appare destinato a causare, con i suoi venti fortissimi e le piogge torrenziali, notevoli devastazioni sulle Ryukyu, e in particolare su Okinawa, venerdì. Venerdì notte e nel weekend, il tifone dovrebbe invece interessare le isole principali dell’arcipelago. A Man-Yi dedichiamo un articolo di approfondimento.
Ad Abadan, Iran, la media delle massime di luglio è 45,0°C. Sono quindi “solo” poco più di 2°C sopra la norma i 47,4°C di massima registrati mercoledì, giorno in cui la non lontana Ahwaz è salita fino a 48,0°C, stessa temperatura toccata da Omidieh. Giovedì queste le massime: Omidieh 48,4°C, Ahwaz 47,6°C, Abadan 47,4°C.
Nubifragi hanno colpito il Sudan tra domenica e mercoledì, provocando alluvioni devastanti, con molte vittime, in Sudan. Almeno 30 persone sono morte, centinaia sono i dispersi e i feriti. Notevoli anche i danni materiali, solo a Khartoum, la capitale, le alluvioni hanno distrutto almeno 4680 abitazioni.
Venti con intensità da uragano hanno interessato la Budd Coast, in Antartide Orientale, giovedì. Alla base australiana Casey, venti sostenuti tra 112 e 152 km/h hanno soffiato per oltre 9 ore, fino a tarda sera, ora locale. La neve sollevata dal vento ha ridotto la visibilità a zero. La temperatura durante la tempesta di vento è rimasta tra -9° e -12°C.