Nella notte tra giovedì e venerdì, forti temporali hanno colpito l’Andalusia e Gibilterra. Il piccolo possedimento britannico ha visto cadere, in sole 6 ore (tra le 0 e le 6 GMT), 35 mm di pioggia. Tra le 18 GMT di giovedì e le 6 di venerdì, oltre ai 39 mm complessivi di Gibilterra, si segnalano i 36 di Moron e i 27 di Jerez de la Frontera.
Prime gelate autunnali a bassa quota alle medie latitudini. Venerdì 21 settembre, nelle prime ore del mattino, diverse località della Bielorussia sono scese, seppure di pochi decimi, sotto lo zero: Sluck -0,6°C, Bobruysr -0,5°C, Bragin -0,2°C, Vasilevici -0,1°C. Segnaliamo anche la minima di -0,6°C a Zamosc, nella Polonia orientale, e la nuova gelata (-0,7°C) della slovacca Poprad.
Come già scritto in altro articolo del nostro giornale (https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=16333) è stata molto piovosa la settimana nella città indiana di Kakinada, sulle coste del Golfo del Bengala. Tra le 18 GMT di giovedì 20 e la stessa ora di venerdì 21, sono stati registrati 249 mm di pioggia, che diventano 413 riferendoci alle 96 ore comprese tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di venerdì, oltre il doppio della media di settembre, che è di 158 mm. Segnaliamo anche, tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 104 mm a Bombay (dove ne erano caduti già 136 nelle precedenti 72 ore), 84 a Balasore, 82 a Rajkot.
Intense piogge causate dal monsone di sudovest hanno investito parte delle Filippine occidentali questa settimana. Sull’isola Panay, 335 mm di pioggia sono caduti su Iloilo tra lunedì mattina e venerdì sera, ora locale. Sull’isola Busuanga, che fa parte del Calamian Group, sono caduti nello stesso periodo 315 mm a Coron. Segnaliamo anche i 149 mm caduti a Subic Bay in sole 24 ore, tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì.
A Libreville, in Gabon (Africa equatoriale), sono caduti 118 mm di pioggia tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, dopo che 32 mm erano già stati registrati nelle 24 ore precedenti.
43 mm di pioggia in sole 6 ore (57 in 24 ore), tra le 12 e le 18 GMT di venerdì, ad Apalachicola, in Florida, USA. Sempre in Florida, venerdì la cittadina di Eustis, 50 km a nordovest di Orlando, è stata colpita da un tornado, che ha distrutto una ventina di abitazioni, danneggiandone altre 30, causando anche la caduta di molti alberi e numerose interruzioni di corrente. Fortunatamente nessuna vittima, solo qualche ferito, non grave.
L’uragano Ivo è in azione sulla parte est del Pacifico Settentrionale, a sudovest della penisola della Baja California, Messico. Venerdì alle 15 GMT, Ivo era centrato a 20,1°N 13,4°W, 115 miglia a nordest di Clarion, una delle isole messicane Revillagigedo, e 325 miglia a sudovest di Cabo San Lucas, accompagnato da venti sostenuti fino a 110 km/h, tali da farlo scendere allo status di “tropical storm”. Ivo si spostava verso nord-nordovest a 11 km/h. E’previsto che Ivo si sposti lentamente verso nord-nordest nei prossimi giorni, indebolendosi gradualmente e andando a interessare, probabilmente, la parte meridionale della Baja California ancora come tempesta tropicale (ma con venti sostenuti non superiori agli 85 km/h al momento del landfall, a partire da domenica notte.