Un’ondata di caldo anomalo ha investito le regioni alpine sui versanti a nord della catena alpina: Svizzera, Austria e Baviera hanno infatti registrato temperature molto elevate per il periodo, quale effetto del flusso meridionale d’origine nord-africana con l’aria che si è ulteriormente surriscaldata scendendo dai rilievi montuosi. In Svizzera sono stati registrati ben 29 gradi ad Altdorf, quasi 500 metri d’altezza, ma la stessa temperatura è stata raggiunta anche a Vaduz, capitale del principato del Liechtenstein, anch’essa situata a quote collinari.
Caldo intenso anche in Baviera, con temperatura addirittura di 27 gradi a quote di bassa montagna: si tratta di valori da record per il periodo. Basti pensare che nella stazione alpina di Hohenpeißenberg (quasi 1000 metri di quota) sono stati registrati +26,9 °C ed è stato così superato il precedente record mensile di +26.3°C risalente al 6 ottobre 1981. Nella mappa in basso possiamo notare le termiche a circa 1500 metri d’altezza (850 hPa) delle ore 12Z odierne, con la bolla calda ben visibile a nord delle Alpi e picchi estremi fino a +20°C.