Una primavera, quella attuale, spesso fredda e perturbata in Finlandia, che è venuta dopo un inverno in cui gran parte delle stazioni meteo del paese hanno registrato le più alte temperature medie mai misurate. Questo è stato dovuto alla netta prevalenza, nei mesi invernali, di correnti miti meridionali o sudoccidentali.
L’inverno 2007-2008 ha superato quasi ovunque, come temperature medie, i record precedenti di circa 1°C. Secondo i dati statistici a disposizione del FMI (Finnish Meteorological Institute), prima di quello appena terminato, l’inverno più mite era stato quello 1924-25.
La temperatura media del trimestre dicembre-febbraio è stata tra 4° e 6,5°C superiore a quella del trentennio 1971-2000. In Finlandia centro-meridionale le medie dell’inverno 2007-2008 sono state comprese tra -1,5° e +4,0°C, nel nord del paese tra -3,0° e -8,0°C. Le medie del trentennio 1971-2000 indicano invece valori negativi in tutto il paese.
La temperatura minima più bassa dell’inverno è stata -33,7°C, registrata a Pokka, presso Kittila, il giorno 24 febbraio. Curiosamente, lo stesso giorno si è registrata anche la temperatura massima dell’inverno finlandese 2007-08, con un +9,2°C registrato a Jomala, nelle Isole Aland.
Tra dicembre e febbraio, il numero di giornate con temperature medie inferiori a 0°C è stato compreso tra 20 e 40 nel sud del paese, tra 40 e 60 nel centro. Normalmente, il numero di giornate con temperatura media negativa è intorno a 60 nel sud e ad 80 nel centro. Anche in Lapponia, il numero di giornate con temperatura media negativa è stato minore di quanto indichi la statistica. Negli inverni “medi” lapponi, quasi tutti i giorni la temperatura media è inferiore allo 0°C, molto spesso è anzi inferiore a -10°C, nell’inverno 2007-2008 le giornate con temperatura media negativa sono state invece “solo” 75-80.
Le precipitazioni sul territorio finlandese sono state, nell’inverno 2007-2008, superiori alla norma, sia in termini di giornate di pioggia (o neve), sia in termini di quantità registrate. In gran parte dell’ovest del paese e della provincia di Oulu, il surplus delle precipitazioni rispetto alle medie trentennali è stato di oltre il 50%. Gli accumuli complessivi del trimestre dicembre-febbraio sono stati compresi tra 120 e 250 mm in Finlandia centrale e meridionale, nella provincia di Oulu e in Lapponia meridionale. In Lapponia centro-settentrionale, le precipitazioni invernali sono state comprese tra 60 e 140 mm. Le stazioni che hanno registrato i maggiori accumuli sono state Lovbole e Kemio, sulla costa sudoccidentale.
In Finlandia centro-meridionale e nella parte ovest della provincia di Oulu, la copertura nevosa è stata più sottile della media lo scorso inverno. A fine febbraio, la copertura era ridottissima e spesso del tutto assente nell’estremo sud, in particolare nel sudovest, del paese. Il numero di giorni con almeno 1 cm di neve al suolo è stato tra i 20 e i 30 nel sud del paese, ma anche nel centro del paese la copertura nevosa non è stata presente al suolo, anche nelle zone più favorite dalle nevicate, per più di 60 giorni. Normalmente, la neve copre i suoli del sud del paese per oltre 70 giorni, nel periodo dicembre-febbraio. In Lapponia, nella parte est della provincia di Oulu, nel nord della Carelia, la copertura nevosa era ancora diffusa, e con spessore in genere nella media, a fine febbraio, in alcune stazioni era anzi più spessa della media. In questi settori, le precipitazioni più abbondanti e il fatto che comunque siano state in larghissima prevalenza nevose (nel centro-sud e nella parte ovest della provincia di Oulu non di rado invece la precipitazione è stata in forma di pioggia anche nel cuore dell’inverno), hanno compensato le temperature più alte.
Vi sono stati pochissimi giorni soleggiati lo scorso inverno in Finlandia, specialmente nel sud e nel centro. Questo fatto, unitamente alla scarsa e spesso irregolare copertura nevosa, ha reso l’inverno particolarmente buio. In alcune parti del centro e del sud della Finlandia, il numero di ore di sole nel periodo dicembre-febbraio è stato meno della metà di quello medio trentennale
Un focus sul mese di febbraio, infine. La temperatura media è stata compresa tra -4° e +1°C nel centro-sud, tra +1° e +2°C sulle coste sudoccidentali, tra -3° e -9°C nel nord. Il mese di febbraio è stato tra 4° e 6°C più caldo rispetto alle medie trentennali, risultando quasi ovunque (per esempio a Helsinki, Turku ed Oulu) il terzo più mite da quando vengono registrate le temperature, superato solo dal 1989 e dal 1990.