Sull’Italia è subentrato l’Anticiclone delle Azzorre e riuscirà a consolidarsi facilmente usufruendo delle solide fondamenta nord africane. Stavolta non arriverà alcuna ondata di caldo, ma il quadro meteorologico andrà ad orientarsi su frequenze tardo estive. Più che le temperature massime aumenteranno le minime, specie nei primi giorni della prossima settimana.
Prossima settimana che ci condurrà al mese d’ottobre e l’esordio avverrà sotto i migliori auspici su gran parte delle nostre regioni. Ma non su tutte. Da ovest, infatti, una nuova sacca instabile sembrerebbe in grado d’insinuarsi all’interno dell’Alta Pressione, creando i presupposti per un violento peggioramento a partire dalla Sardegna.
Il tempo domenica 28 settembre
Si prospetta una giornata splendida, da Nord a Sud. Avremo cieli sereni o poco nuvolosi e durante le ore diurna potremo apprezzare un clima assolutamente gradevole. Le temperature massime varcheranno i 25°C in molte città d’Italia e localmente non mancheranno delle sortite verso i 28-29°C. Persisteranno un po’ di venti settentrionali sulle regioni Meridionali, in Sardegna avremo venti deboli orientali mentre altrove la ventilazione sarà debole o addirittura assente.
Splendido inizio di settimana
Lunedì e martedì, gli ultimi due giorni di settembre, non prevediamo variazioni sostanziali. I cieli si manterranno sereni o poco nuvolosi, salvo innocue velature in arrivo da ovest. In Sardegna avremo un’accentuazione dello Scirocco, che apporterà un aumento della nuvolosità e pioviggini a sprazzi lungo il settore orientale dell’Isola.
Avvio d’ottobre, primi cenni di cambiamento
Come detto, una sacca instabile potrebbe penetrare sul Mare di Sardegna generando grosse celle temporalesche. Temporali che potrebbero raggiungere la nostra Isola a partire da mercoledì, incattivendosi ulteriormente nelle successive 24-48 ore. L’evoluzione andrà monitorata costantemente, perché potrebbero crearsi i presupposti per delle piogge fin troppo violente. Ovviamente la speranza è che ciò non avvenga e che i modelli di previsione rivedano la portata dei fenomeni. Fenomeni che tra l’altro potrebbero coinvolgere, in un secondo momento, anche altre regioni.