• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Febbraio 1956, Italia sotto la neve. 07 Febbraio 1956 (parte prima): -45°C in Valtellina

di Marco Rossi
28 Gen 2012 - 14:53
in Senza categoria
A A
febbraio-1956,-italia-sotto-la-neve.-07-febbraio-1956-(parte-prima):-45°c-in-valtellina
Share on FacebookShare on Twitter

immagine 1 del capitolo 15 del reportage febbraio 1956 italia sotto la neve Sepolti da metri di neve molti passi del Meridione, -45°C in Valtellina

La grande ondata di gelo e neve del febbraio 1929

Le condizioni meteorologiche continuano, per quel che riguarda l’Italia Settentrionale, l’Emilia, la Toscana ed il Lazio, a tendere verso un generale miglioramento, anche se la temperatura rimane piuttosto rigida.

L’ondata di freddo insiste, invece, con particolare veemenza, sul Meridione.

A Milano la notte scorsa il termometro aveva segnato una minima di -8°C, mentre nel corso della giornata è risalito rapidamente fino ad arrivare sopra lo zero.

Il fenomeno è dovuto ad un vento caldo e secco che da stamani soffia sulla città, e sulla Pianura Padana. Il Sole splende nel cielo, limpido.

Secondo le previsioni il vento che proviene dal nord, passando sopra le Alpi, si riscalda per compressione quando giunge in pianura, determinando il cielo sereno.

Tale vento durerà fino a domani.

E’ da ritenere, comunque, che questo fenomeno determinerà un generale miglioramento del tempo anche per i prossimi giorni.

L’insolito fenomeno è stato registrato soprattutto nella città di Verona, ove, in due ore, dalle ore 06 alle ore 08, la temperatura è balzata da -7,3°C a +2°C.

Il forte vento da nord ha toccato punte di oltre 100 kmh. La Valtellina è flagellata da violente bufere di neve.
La temperatura, in alcune località, è scesa fino a 45°C sotto lo zero.

Il freddo non accenna a diminuire in Emilia: ai -18°C del Monte Cimone, con vento a 100 kmh, corrisponde una minima di -6°C a Bologna città (e -10,3°C all’aeroporto), ed inoltre -4°C a Forlì, -9°C a Cervia, -8°C a Parma ed a Ravenna, -11°C a Guastalla.

A Firenze anche stamani la temperatura rigida, che dura oramai da una settimana, ha fatto registrare allo Ximeniano – ,2°C.
Solo più tardi il Sole ha fatto risalire il termometro.

Freddo intensissimo anche in Maremma.

A Fano stamani è caduta una leggera nevicata.

A Spoleto da sei giorni la temperatura oscilla tra -8°C di notte e-3, -5°C di giorno. Per alcune ore vi è caduta la neve, stamani, per un’altezza complessiva di 10 cm.

Terminata la nevicata, si è alzata una violentissima bufera di tramontana.

Sulla vicina Monteluco, sono caduti 25 cm di neve.

Violente bufere hanno investito l’Appennino Umbro – Marchigiano, soprattutto sui Monti Sibillini. Nevica a Norcia ed a Cascia, mentre a Castelluccio di Norcia la temperatura è calata fino a-14°C.

Analisi Meteorologica

Al suolo, l’Anticiclone mantiene i suoi massimi sempre sulle Isole Britanniche, ed un suo lembo, attraverso la Penisola Scandinava, si congiunge con l’Anticiclone Russo che ha un suo massimo di 1055 hPa sulla lontana Siberia.

Un complesso sistema frontale collegato ad un debole minimo barico sulla Germania (1020 hPa), separa dal resto d’Europa l’aria Russa freddissima, in procinto di invadere il Continente (si misurano temperature di -43°C appena ad est di Mosca).

Sull’Italia prosegue l’afflusso di aria fredda dai Balcani, determinato dalla presenza di una depressione sull’Egeo che interessa anche il nostro Meridione.

A 500 hPa l’anticiclone si espande dall’Inghilterra verso l’Islanda, lasciando l’Europa sotto l’influsso di veloci ed intense correnti settentrionali.

Sui versanti orientali europei persiste una complessa depressione, con un primo minimo di 5080 gpm centrato su Mosca, ed un secondo di 5160 gpm centrato sulla Puglia (con associate temperature vicine ai -40°C).

Significativo il riscaldamento che riguarda il Nord Atlantico, investito da correnti miti meridionali, e dove scorre il flusso delle perturbazioni atlantiche.

Sulla costa della Groenlandia meridionale piove, con +2°C, mentre in Islanda si toccano +9°C di minima. Temperatura sopra lo zero anche su tutta la costa settentrionale norvegese, fino a Capo Nord.

Continua…

Cerca per tag: meteo clima

Pubblicato da Marco Rossi

Inizio Pagina

Sepolti da metri di neve molti passi del Meridione, -45°C in Valtellina La grande ondata di gelo e neve del febbraio 1929 Le condizioni meteorologiche continuano, per quel che riguarda l’Italia Settentrionale, l’Emilia, la Toscana ed il Lazio, a tendere verso un generale miglioramento, anche se la temperatura rimane piuttosto rigida. L’ondata di freddo insiste, invece, con particolare veemenza, sul Meridione. A Milano la notte scorsa il termometro aveva segnato una minima di -8°C, mentre nel corso della giornata è risalito rapidamente fino ad arrivare sopra lo zero. Il fenomeno è dovuto ad un vento caldo e secco che da stamani soffia sulla città, e sulla Pianura Padana. Il Sole splende nel cielo, limpido. Secondo le previsioni il vento che proviene dal nord, passando sopra le Alpi, si riscalda per compressione quando giunge in pianura, determinando il cielo sereno. Tale vento durerà fino a domani. E’ da ritenere, comunque, che questo fenomeno determinerà un generale miglioramento del tempo anche per i prossimi giorni. L’insolito fenomeno è stato registrato soprattutto nella città di Verona, ove, in due ore, dalle ore 06 alle ore 08, la temperatura è balzata da -7,3°C a +2°C. Il forte vento da nord ha toccato punte di oltre 100 kmh. La Valtellina è flagellata da violente bufere di neve.La temperatura, in alcune località, è scesa fino a 45°C sotto lo zero. Il freddo non accenna a diminuire in Emilia: ai -18°C del Monte Cimone, con vento a 100 kmh, corrisponde una minima di -6°C a Bologna città (e -10,3°C all’aeroporto), ed inoltre -4°C a Forlì, -9°C a Cervia, -8°C a Parma ed a Ravenna, -11°C a Guastalla. A Firenze anche stamani la temperatura rigida, che dura oramai da una settimana, ha fatto registrare allo Ximeniano – ,2°C.Solo più tardi il Sole ha fatto risalire il termometro. Freddo intensissimo anche in Maremma. A Fano stamani è caduta una leggera nevicata. A Spoleto da sei giorni la temperatura oscilla tra -8°C di notte e-3, -5°C di giorno. Per alcune ore vi è caduta la neve, stamani, per un’altezza complessiva di 10 cm. Terminata la nevicata, si è alzata una violentissima bufera di tramontana. Sulla vicina Monteluco, sono caduti 25 cm di neve. Violente bufere hanno investito l’Appennino Umbro – Marchigiano, soprattutto sui Monti Sibillini. Nevica a Norcia ed a Cascia, mentre a Castelluccio di Norcia la temperatura è calata fino a-14°C. Analisi Meteorologica Al suolo, l’Anticiclone mantiene i suoi massimi sempre sulle Isole Britanniche, ed un suo lembo, attraverso la Penisola Scandinava, si congiunge con l’Anticiclone Russo che ha un suo massimo di 1055 hPa sulla lontana Siberia. Un complesso sistema frontale collegato ad un debole minimo barico sulla Germania (1020 hPa), separa dal resto d’Europa l’aria Russa freddissima, in procinto di invadere il Continente (si misurano temperature di -43°C appena ad est di Mosca). Sull’Italia prosegue l’afflusso di aria fredda dai Balcani, determinato dalla presenza di una depressione sull’Egeo che interessa anche il nostro Meridione. A 500 hPa l’anticiclone si espande dall’Inghilterra verso l’Islanda, lasciando l’Europa sotto l’influsso di veloci ed intense correnti settentrionali. Sui versanti orientali europei persiste una complessa depressione, con un primo minimo di 5080 gpm centrato su Mosca, ed un secondo di 5160 gpm centrato sulla Puglia (con associate temperature vicine ai -40°C). Significativo il riscaldamento che riguarda il Nord Atlantico, investito da correnti miti meridionali, e dove scorre il flusso delle perturbazioni atlantiche. Sulla costa della Groenlandia meridionale piove, con +2°C, mentre in Islanda si toccano +9°C di minima. Temperatura sopra lo zero anche su tutta la costa settentrionale norvegese, fino a Capo Nord. Continua… Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Marco Rossi Inizio Pagina

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
il-gelo-alla-conquista-dell’europa

Il gelo alla conquista dell'Europa

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
la-corrente-del-golfo-non-si-e-fermata

La Corrente del Golfo non si è fermata

12 Ottobre 2005
inizia-una-settimana-pesantemente-segnata-dall’atlantico

Inizia una settimana pesantemente segnata dall’Atlantico

24 Giugno 2013
iniziano-le-forti-grandinate-in-spagna:-nei-pressi-di-siviglia-50-cm-di-grandine

Iniziano le forti grandinate in Spagna: nei pressi di Siviglia 50 cm di grandine

15 Marzo 2005
meteo-milano:-peggiora-di-nuovo-con-altra-pioggia

Meteo MILANO: peggiora di nuovo con altra PIOGGIA

21 Novembre 2019
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.