Sopra lo zero al Circolo Polare
Mentre in quasi tutta Europa, perfino nelle regioni solitamente di più mite temperatura, le autorità sono costrette a prendere misure speciali per far fronte dall’ondata di freddo, nel circolo polare artico… fa caldo!
Si apprende infatti che a Murmansk, nella Lapponia, proprio entro il Circolo Polare Artico, il termometro segna +1°C.
Continuano le bufere di neve sull’Italia Centro Meridionale
L’ondata di freddo non sembra accennare ad apprezzabili e generali miglioramenti, stando alle notizie che continuano a giungere da tutte le parti d’Italia.
Non si registrano, comunque, nuove nevicate sull’Italia Settentrionale e sulla Toscana, almeno per quanto riguarda le località di pianura; il Sole è ricomparso su diverse regioni, ma il freddo è sempre intenso.
Milano ha oggi superato tutte le punte minime, con -10°C, mentre all’estrema periferia viene registrata la punta di -11,5°C.
A Bolzano la strada per il Passo Resia è da ieri bloccata per l’infuriare di una nuova violenta tormenta.
Numerose automobili, specie di turisti che si recavano o tornavano da Cortina, hanno dovuto interrompere il viaggio, ed alcune sono state addirittura abbandonate dai viaggiatori, che si sono rifugiati negli alberghi in attesa che cessi la tormenta.
Nella Val Passiria ed in Val Venosta il termometro è sceso fino a -20°C.
Il freddo intenso continua su tutta la Toscana, con raffiche impetuose di vento gelido: il cielo è sereno.
Neve e freddo in tutta la Lunigiana: a Pontremoli la temperatura varia da -8° a -3°C, ed il fiume Magra è in parte gelato.
All’Abetone il transito al Passo è aperto con catene montate: la neve è alta dai 60 cm del valico ai 170 cm dei Monti Gomito e Selletta.
L’Isola d’Elba è completamente ammantata di neve da ieri pomeriggio.
La precipitazione era accompagnata da un forte vento che, a sera, provocava interruzioni alla corrente elettrica in varie località.
A Portoferraio la temperatura è scesa fino a-4°C.
L’Abruzzo ed il Molise continuano ad essere flagellati da bufere di neve di inaudita violenza.
In provincia dell’Aquila, le zone del Gran Sasso, della Marsica, dell’Alto Sangro, sono sotto una tormenta di neve che non permette di vedere ad un metro di distanza.
A Pescocostanzo, Roccaraso, Rivisondoli, gli abitanti sono rimasti bloccati nelle case dall’altezza della neve, che impedisce di aprire le porte.
Il Lago di Barrea è in buona parte gelato.
A Campo Imperatore il termometro è sceso fino a -18°C.
Nell’Alto Molise, ove la neve raggiunge, in alcuni punti, i 3 metri di altezza, il vento soffia ad una velocità di 120 kmh.
In provincia di Chieti agli 8 comuni isolati ieri, se ne sono aggiunti altri: S.Buono, Liscia, Fresagrandinario, Castelguidone, Montazzoli, Alpino, Rocca Scalegna, ed Orsogna, con un centinaio circa di frazioni.
A Chieti 200 operai lavorano per liberare le stade dal ghiaccio
Isolati diversi comuni anche in provincia di Pescara.
La neve, con brevi interruzioni, continua a cadere copiosa su tutta la fascia costiera.
Il maltempo continua ad interessare tutta la Puglia e la Lucania, con particolare violenza sulle colline della Murgia.
A Matera e su tutta la provincia nevica ininterrottamente da circa 21 ore; a Tricarico e Stigliano la neve ha raggiunto l’altezza di oltre mezzo metro.
A Benevento, dopo un’abbondante nevicata, stamani si è levato un vento impetuoso.
In città la temperatura si mantiene sui -3°C, mentre nel Basso Sannio, dove nevica ininterrottamente da ieri, è notevolmente più bassa.
Anche la Sicilia è stata colpita dal maltempo: ad Enna è nevicato ininterrottamente per tutta la notte. Alle otto di stamani la temperatura era di -5°C.
E’ nevicato abbondantemente anche a Ragusa e Caltanissetta.
La neve ha fatto la sua comparsa anche sulla Conca d’Oro.
Anche la parte più alta del Monte Pellegrino è apparsa stamani abbondantemente innevata.
Più tardi la neve è cominciata a cadere anche su Palermo città.
Analisi Meteorologica
Al suolo, un massimo anticiclonico di 1036 hPa sulle Isole Britanniche si ricollega con un altro massimo di 1055 hPa centrato a sud della Penisola di Kara.
Un fronte freddo quasi stazionario tra Finlandia e Russia separa la massa d’aria fredda stazionante sull’Europa, da quella ancora più fredda che avanza dalla Russia (ove le temperature raggiungono -35°C.).
Permane l’afflusso di aria fredda dai Balcani sull’Italia, grazie alla presenza di un minimo barico posto tra Sicilia e Grecia, con un valore di 1008 hPa.
Forte l’afflusso di aria mite atlantica in direzione del Polo, a causa dello sbarramento alle perturbazioni atlantiche effettuato dall’Anticiclone sull’Inghilterra.
Sulle Isole Svalbard soffia il vento da sud a 60 kmh, e la temperatura è di +2°C, mentre anche su Jan Mayen la temperatura è di +1°C, e cadono rovesci di acqua mista a neve!
Sopra lo zero al Circolo Polare Mentre in quasi tutta Europa, perfino nelle regioni solitamente di più mite temperatura, le autorità sono costrette a prendere misure speciali per far fronte dall’ondata di freddo, nel circolo polare artico… fa caldo! Si apprende infatti che a Murmansk, nella Lapponia, proprio entro il Circolo Polare Artico, il termometro segna +1°C. Continuano le bufere di neve sull’Italia Centro Meridionale L’ondata di freddo non sembra accennare ad apprezzabili e generali miglioramenti, stando alle notizie che continuano a giungere da tutte le parti d’Italia. Non si registrano, comunque, nuove nevicate sull’Italia Settentrionale e sulla Toscana, almeno per quanto riguarda le località di pianura; il Sole è ricomparso su diverse regioni, ma il freddo è sempre intenso. Milano ha oggi superato tutte le punte minime, con -10°C, mentre all’estrema periferia viene registrata la punta di -11,5°C. A Bolzano la strada per il Passo Resia è da ieri bloccata per l’infuriare di una nuova violenta tormenta. Numerose automobili, specie di turisti che si recavano o tornavano da Cortina, hanno dovuto interrompere il viaggio, ed alcune sono state addirittura abbandonate dai viaggiatori, che si sono rifugiati negli alberghi in attesa che cessi la tormenta. Nella Val Passiria ed in Val Venosta il termometro è sceso fino a -20°C. Il freddo intenso continua su tutta la Toscana, con raffiche impetuose di vento gelido: il cielo è sereno. Neve e freddo in tutta la Lunigiana: a Pontremoli la temperatura varia da -8° a -3°C, ed il fiume Magra è in parte gelato. All’Abetone il transito al Passo è aperto con catene montate: la neve è alta dai 60 cm del valico ai 170 cm dei Monti Gomito e Selletta. L’Isola d’Elba è completamente ammantata di neve da ieri pomeriggio. La precipitazione era accompagnata da un forte vento che, a sera, provocava interruzioni alla corrente elettrica in varie località. A Portoferraio la temperatura è scesa fino a-4°C. L’Abruzzo ed il Molise continuano ad essere flagellati da bufere di neve di inaudita violenza. In provincia dell’Aquila, le zone del Gran Sasso, della Marsica, dell’Alto Sangro, sono sotto una tormenta di neve che non permette di vedere ad un metro di distanza. A Pescocostanzo, Roccaraso, Rivisondoli, gli abitanti sono rimasti bloccati nelle case dall’altezza della neve, che impedisce di aprire le porte. Il Lago di Barrea è in buona parte gelato. A Campo Imperatore il termometro è sceso fino a -18°C. Nell’Alto Molise, ove la neve raggiunge, in alcuni punti, i 3 metri di altezza, il vento soffia ad una velocità di 120 kmh. In provincia di Chieti agli 8 comuni isolati ieri, se ne sono aggiunti altri: S.Buono, Liscia, Fresagrandinario, Castelguidone, Montazzoli, Alpino, Rocca Scalegna, ed Orsogna, con un centinaio circa di frazioni. A Chieti 200 operai lavorano per liberare le stade dal ghiaccio Isolati diversi comuni anche in provincia di Pescara. La neve, con brevi interruzioni, continua a cadere copiosa su tutta la fascia costiera. Il maltempo continua ad interessare tutta la Puglia e la Lucania, con particolare violenza sulle colline della Murgia. A Matera e su tutta la provincia nevica ininterrottamente da circa 21 ore; a Tricarico e Stigliano la neve ha raggiunto l’altezza di oltre mezzo metro. A Benevento, dopo un’abbondante nevicata, stamani si è levato un vento impetuoso. In città la temperatura si mantiene sui -3°C, mentre nel Basso Sannio, dove nevica ininterrottamente da ieri, è notevolmente più bassa. Anche la Sicilia è stata colpita dal maltempo: ad Enna è nevicato ininterrottamente per tutta la notte. Alle otto di stamani la temperatura era di -5°C. E’ nevicato abbondantemente anche a Ragusa e Caltanissetta. La neve ha fatto la sua comparsa anche sulla Conca d’Oro. Anche la parte più alta del Monte Pellegrino è apparsa stamani abbondantemente innevata. Più tardi la neve è cominciata a cadere anche su Palermo città.Analisi Meteorologica Al suolo, un massimo anticiclonico di 1036 hPa sulle Isole Britanniche si ricollega con un altro massimo di 1055 hPa centrato a sud della Penisola di Kara. Un fronte freddo quasi stazionario tra Finlandia e Russia separa la massa d’aria fredda stazionante sull’Europa, da quella ancora più fredda che avanza dalla Russia (ove le temperature raggiungono -35°C.). Permane l’afflusso di aria fredda dai Balcani sull’Italia, grazie alla presenza di un minimo barico posto tra Sicilia e Grecia, con un valore di 1008 hPa. Forte l’afflusso di aria mite atlantica in direzione del Polo, a causa dello sbarramento alle perturbazioni atlantiche effettuato dall’Anticiclone sull’Inghilterra. Sulle Isole Svalbard soffia il vento da sud a 60 kmh, e la temperatura è di +2°C, mentre anche su Jan Mayen la temperatura è di +1°C, e cadono rovesci di acqua mista a neve!