Dopo 25 anni nella capitale sudafricana Johannesburg è caduta la neve, tuttavia non ha fatto presa sul terreno, se non per breve tempo, infatti la temperatura che è stata appena prossima, e comunque superiore agli 0°C.
Il fenomeno atmosferico è stato accompagnato da un nuovo notevole abbassamento della temperatura in tutto il Sudafrica, dove si è avuta un’irruzione di aria antartica. Sempre a Johannesburg qualche giorno fa la temperatura massima superava i +20°C, ieri la massima è stata di +7°C con una minima di 0°C. L’aeroporto ha misurato 10 mm di precipitazione con neve e gragnola che hanno causato disagi al traffico, con numerosi incidenti stradali.
La neve è caduta nel quartiere meridionale della capitale sudafricana Soweto ed in alcune cittadine della prima periferia, fenomeno che era accaduto per l’ultima volta l’11 settembre 1981.
A Blumfontaine, capitale della provincia centrale del Free State, sono caduti 13 centimetri di neve, cosa che non accadeva da 12 anni. Nel suo aeroporto la temperatura minima è stata di +1°C, ma il 23 ed il 24 luglio si erano avuti valori inferiori ai -8°C.
Nel 1981 nevicò anche a Pretoria con accumulo, l’unica volta nella storia, e nevischiò con qualche fiocco sparuto persino a Mbabane, capitale dello Swaziland a soli 1000 metri s.l.m.
Non esiste invece alcun report di neve o acquaneve su una costa sudafricana. Durante l’inverno 2005 c’è stata la quota neve più bassa mai raggiunta della storia dell’Africa australe a circa 250 metri di quota nella regione di Ceres.
Esiste una testimonianza oculare di alcuni fiocchi caduti per qualche minuto vicino a Capo Agulhas, virtualmente quindi a livello del mare.
Si ringrazia per la collaborazione Maximiliano Herrera