Danni e caos in tutto il nord Europa, dalle Isole Britanniche ai Paesi Baltici: 16 vittime, alberi abbattuti, blackout elettrici, allagamenti, raffiche di vento fino a quasi 200 km/h. E’ questo il terribile bilancio di San Giuda (o Christian come è stata chiamata in Germania), la tempesta atlantica che ha portato i venti da uragano ad impattare sull’Europa. Alla tempesta abbiamo dedicato un approfondimento.
Le correnti meridionali che hanno accompagnato l’arrivo sul Baltico della tempesta San Giuda hanno portato aria molto mite sulla Finlandia. Martedì 29 ottobre il termometro è salito fino a 5,4°C a Rovaniemi, la città di Babbo Natale, dove ha piovuto a lungo, come d’altra parte accade già da diversi giorni. 10,8°C la massima a Helsinki, 8,8°C a Kuopio, nella regione dei laghi. 2,6°, 5,9° e 8,3°C le medie delle massime di ottobre a Rovaniemi, Kuopio e Helsinki, ma quelle dell’ultima decade sono di quasi 2°C più basse.
Ma il caldo finlandese fa ridere rispetto a quello che ha investito il centro-est Europa, dalla Germania meridionale all’Ucraina, passando per Polonia, Slovacchia, Austria, Ungheria, Slovenia e Moldova. Basti dire che in diverse città si sono superati i 25 gradi, valori praticamente estivi. Ecco tutti i dati sull’eccezionale ondata di caldo in Europa.
Un sistema temporalesco si è sviluppato nel pomeriggio di martedì 29 ottobre sulle Isole Baleari causando intense piogge, con conseguenti numerosi disagi su varie località. Allagamenti hanno interessato Palma di Maiorca, ove nell’arco di poche ore sono caduti 43 mm di pioggia. Molte auto sono rimaste intrappolate nei sottopassaggi sommersi dall’acqua, almeno 70 alberi sono caduti nel territorio cittadino. Non si segnalano danni a cose o a persone. Altri accumuli del forte temporale sulle Baleari: Calvia 40 mm, Llucmajor e Portocolom 34, Sant Joan de Labritja 31. I temporali sono stati accompagnati anche da una drastica diminuzione della temperatura, scesa a Palma di Maiorca di 10 gradi in poche ore fino a 13°C. In tutta la Penisola Iberica i valori termici sono crollati rispetto ai precedenti giorni, a Valencia la massima è passata da 33 a 23°C, a Barcellona da 24 a 19°C, a Madrid da 22 a 16°C.
Caldo nel nordest dell’Algeria martedì 29 ottobre, con massime 33,6°C a Guelma, 33,1°C ad Annaba, 27,0°C agli 813 m di Tebessa. Le medie delle massime di ottobre di Annaba e Tebessa sono 25,0° e 22,6°C.
Nell’artico canadese Eureka raggiunge -38°C, record di ottobre dall’inizio degli anni 2000, Alert scende sotto i -30°C per la prima volta quest’anno. Al tema è dedicato un approfondimento.