E’ arrivato l’inverno in Europa occidentale. In Francia neve abbondante fino in collina, vento e freddo anche nella regione mediterranea, neve nella maggiori città svizzere, rovesci di neve in pianura in Germania e in Belgio, con estese gelate. Anche Londra ha visto la sua prima neve, anche se solo coreografica.
Gelo intenso in Scandinavia e Finlandia, nel nord lappone e nel Finmarks, ma anche nelle valli montane del centro-sud. Numerose le località che sono scese sotto la soglia dei -20°C.
Ma c’è anche un’altra Europa, quella dove domina ancora il caldo. Tre le isole greche, la Turchia e Cipro i termometri sono ampiamente ancora sopra i 20 gradi, con punte di 25 gradi a Cipro.
Forti piogge invece hanno interessato i Balcani occidentali, in particolare Albania e Montenegro.
Dell’ondata di gelo tra Canada nord-occidentale ed Alaska orientale ce ne siamo già occupati ieri, ma il gelo nel corso della giornata è ulteriormente aumentato. Nello Yukon, Dawson è scesa a -44,7°C, Mayo a -43,5°C, Watson Lake a -43,0°C, Faro a -41,6°C. In Alaska, Gulkana -41,1°C, Delta Junction -38,9°C, Bettles -37,8°C, Fairbanks -35,0°C. -22,7°, -20,9° e -19,2°C le medie delle minime di novembre di Bettles, Fairbanks e Gulkana.
Piogge intense, spesso temporalesche, in Thailandia meridionale giovedì 21 novembre. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 218 mm a Phatthalung Agromet, 198 a Nakhon Si Thammarat, 187 a Nakhon Si Thammarat Agromet, 125 a Pattani.