Avvio di luglio con caldo davvero eccezionale per un’ampia zona d’Europa, che ormai si protrae in modo persistente da diversi giorni. Le anomalie termiche, considerando il periodo fra il 29 giugno ed il 5 luglio, appaiono davvero eloquenti: la bolla rovente ha investito il comparto centro-occidentale del Continente, con temperature anche di 10-12 gradi al di sopra della norma tra la Francia, il Belgio, i Paesi Bassi, la Germania e i settori alpini.
L’Italia è stata colpita anch’essa dalla calura, con particolare riferimento alle regioni settentrionali e a parte dei versanti tirrenici, mentre il Sud è rimasto ai margini. Il picco di calore per l’Italia è tuttavia atteso in questi giorni e sarà maggiormente coinvolta tutta la Penisola. Ora la grande calura si è già un po’ smorzata almeno alle medie latitudini europee e questo cambiamento non è avvenuto peraltro in modo così indolore, ma a suon di violenti temporali.