Si evidenzia essenzialmente come una protezione anticiclonica si sia affermata tra la Penisola Iberica e la Francia.
Tale Hp per effetto di una debole circolazione al suolo ed una rotazione delle correnti dall’alto in basso nella colonna d’aria sovrastante (effetto di compressione), sta producendo sul dette regioni, in particolare nelle zone caratterizzate da clima più continentale, un netto incremento delle temperature massime.
Molti valori sfiorano i 27° / 28° C. Situazione assolutamente normale in contingenze simili o similari.
La parte bassa del Mediterraneo centro occidentale, sotto una debole circolazione antioraria (ciclonica), presenta dei valori termici molto inferiori alla “bolla d’aria calda” che si è consolidata sulle già citate aree, ma con un rapporto termico leggermente sbilanciato e non equilibrato.
Una situazione da segnalare in assoluto è la non presenza in area Mediterranea (nord Africa) di una struttura pressoria “decisa” di matrice (natura) sub tropicale.
Essa la si può solo riscontrare tra la Libia ed il medio oriente, con pulsazione dinamica in direzione della Turchia centro orientale.
Molto più complessa si mostra invece la situazione null’Europa settentrionale.
Da qui si intravede, importante anche per il tempo che farà (potrà manifestarsi nel futuro partendo da una rappresentazione statica ed attuale), un netta circolazione depressionaria tra Islanda e Groenlandia.
Tale evoluzione “antioraria”, contrassegnata da linee tra il verde più scuro e quello più chiaro, tenterà, senza dubbio, un attacco da NNW alla “bolla pressoria calda” di recente formazione.
Quindi da un disegno, come quello rappresentato nel riquadro, che attualmente si mostra “poco ondulato”, nel giro d 3- 4 gg., si passerà ad una situazione di ondulazioni più marcate.
L’apparente “tranquillità” , ben evidente nella rielaborazione grafica, verrà sostituita da una nuova e più “nervosa” oscillazione delle correnti in quota che produrranno una marcata variazione nell’attuale situazione ad iniziare dalle regioni che attualmente vivono un “primo assaggio estivo”.