Le azioni dell’Europa centrale sono alle prese con le conseguenze delle tempeste di neve abbattutesi a partire dalla notte di lunedì e per tutta la giornata di martedì.
L’intensità delle nevicate hanno creato gravi disagi soprattutto in Slovacchia e sull’Ungheria occidentale, dove gli accumuli al suolo hanno superato i 30 centimetri.
Notevoli le difficoltà anche su Bratislava, per via del blocco dei mezzi pubblici. Il sindaco ha lanciato un appello ai cittadini affinché utilizzassero l’auto solo in caso di estrema necessità.
Sulla Repubblica Ceca si registrano difficoltà di transito da e per la Polonia, Germania e Austria. Chiuso anche il confine ceco-polacco.
Nella Carinzia austriaca è caduto un metro di neve. Martedì, a causa della collisione tra diversi veicoli, è stata chiusa l’autostrada A2 che porta in Italia. Più di 500 camion sono rimasti bloccati nel parcheggio nella città di confine Arnoldstein, a causa delle condizioni meteo avverse.
Notevoli anche i ritardi presso l’aeroporto di Vienna, così come in diverse stazioni ferroviarie dell’Ungheria, della Slovacchia e dell’Austria.