SCENARI PERTURBATI SUL CONTINENTE – Dopo il marzo straordinariamente anticiclonico, questo aprile sta procedendo su binari ben differenti. Ormai da qualche settimana assistiamo al viavai continuo di perturbazioni, associate anche a figure cicloniche particolarmente organizzate ed alimentate da flussi d’aria fredda nord-atlantica o di estrazione artico-marittima. L’Italia è stata interessata in pieno dalla depressione Lucia nello scorso week-end, mentre ora si fa sentire l’influenza del Vortice Madaleine che, posizionato sulla Gran Bretagna (centro ciclonico molto profondo di 980 hPa), invia il carico d’impulsi perturbati e linee d’instabilità anche alle nostre latitudini, sospinti da un vivace flusso di correnti occidentali.
FORTE MALTEMPO SULL’EGEO PER NATALIE – Non è solo Madaleine a condizionare pesantemente il meteo sull’Europa, in quanto nelle ultime 24 ore è salita prepotentemente alla ribalta anche la depressione Natalie che, dopo aver influenzato il meteo su parte dell’Italia, è andata notevolmente approfondendosi sul Mar Egeo, determinando tempeste di vento molto intense e dannose, con raffiche ad oltre 120 km/h, in Turchia e sulla Grecia. Ora questa depressione, in parte agganciata dal flusso atlantico, è risalita con il proprio perno sulle sponde nord-occidentali del Mar Nero: osservando il Meteosat, spicca notevolmente l’espansione del vasto fronte caldo annesso a questo vortice, che è andato addirittura a raggiungere i settori nord-orientali dell’Europa.