Previsione valida per il periodo 13 giugno/17 giugno (affidabilità alta 70%), previsione su base MTG-GFS Light (Geopotenziali alla quota di 500 hPa)
Configurazione barica generale:* l’ampia depressione settentrionale, alimentata da aria fredda artico-marittima, si porterà in direzione dell’Europa occidentale. Permane l’influenza umida oceanica verso le regioni settentrionali, mentre quelle centro meridionali saranno interessate da rimonta anticiclonica subtropicale.
Stato del cielo: tendenza ad attenuazione delle nubi al centro sud e sulle isole, salvo le regioni alto Tirreniche. Nubi sparse seguiteranno invece ad interessare il nord Italia.
Avremo precipitazioni?: i fenomeni potranno persistere sulle regioni settentrionali, in particolare su Alpi e Prealpi, con locali sconfinamenti verso l’Appennino settentrionale. Altrove tendenza a cessazione degli stessi.
Andamento termico: temperature che, dopo il calo di questi giorni, subiranno un graduale rialzo, che si farà sensibile, oltre media stagionale, sui bacini centro meridionali.
Linee di tendenza per il periodo compreso tra il giorno 18 aprile e il 21 giugno (affidabilità media 50%), previsione su base MTG-MultiModel
Configurazione barica generale: permane il trend ondulatorio oceanico sul comparto continentale, uno schema configurativo che determinerà alternanza di anse cicloniche a promontori stabilizzanti verso il Mediterraneo centrale.
Stato del cielo: il cielo si manterrà generalmente irregolarmente nuvoloso su settori centro settentrionali peninsulari, ove non si esclude un nuovo passaggio instabile. Parziale il coinvolgimento del sud, ove la nuvolosità risulterebbe meno intensa.
Possibili precipitazioni: i maggiori fenomeni dovrebbero quindi interessare le regioni centro settentrionali, con nuovi rovesci e qualche temporale. Non si escludono isolati sconfinamenti verso l’Appennino meridionale e i rilievi delle isole, ma in rapida attenuazione.
Profilo termico: temperature che non dovrebbero subire eclatanti variazioni, salvo un lieve calo in concomitanza della fase instabile.
Extreme forecaste, uno sguardo dal 22 al 25 giugno (affidabilità bassa 30%), previsione su base GENS-MTG
Disposizione barica continentale: permane un’ampia figura depressionaria tra Islanda e isole britanniche, tale da enfatizzare il trend ondulatorio oceanico descritto sinora.
Risvolti configurativi sull’Italia: potrebbe prevalere una moderata fase anticiclonica, di matrice subtropicale, anche se la durata potrebbe rivelarsi limitata.
Stato del cielo: cielo tendenzialmente sereno o poco nuvoloso su gran parte del paese, eccezion fatta per residua nuvolosità su regioni settentrionali, in particolare tra Alpi e Prealpi.
Possibili precipitazioni: i fenomeni saranno scarsi, relegati a locali rovesci su quelle aree colpite dalla nuvolosità diurna.
Le temperature: temperature in ulteriore lieve aumento, su valori prettamente estivi poco al di sopra delle medie stagionali.
L’analisi del diagramma termico-barico relativo alla capitale evidenzia la presenza di un trend ondulatorio piuttosto marcata sia nell’andamento delle temperature che in quello dei geopotenziali. Come di consueto di riferiamo alla quota degli 850 hPa, dalla quale si evince una graduale ripresa termico-barica nel medio periodo, frutto di quella fase anticiclonica subtropicale suddetta.
Ma se volgiamo lo sguardo in direzione dell’ultimo step revisionale, quello che ci condurrà alla fine del mese, vediamo come sia le temperature che i valori di pressione siano soggetti a nuovo calo.