Guardandosi un po’ attorno, guardando soprattutto quello che accade dal punto di vista della meteo, sembra di essere tornati indietro di vent’anni.
Vent’anni fa, forse qualche anno in più forse qualche anno in meno, in questo stesso periodo dell’anno si parlava tantissimo dei temporali e della cosiddetta rottura del dopo Ferragosto. Arrivavano prima soltanto degli spifferi di aria fresca dall’oceano Atlantico, dopodiché giungevano vere e proprie perturbazioni. L’autunno iniziava così, iniziava a settembre e prendeva prima il nord, poi il centro, poi il sud.
Col passare del tempo, soprattutto nel nuovo millennio, il meccanismo si è inceppato. La colpa è stata attribuita a tanti fattori, c’è chi parla di ciclicità del clima, c’è chi dà la colpa esclusivamente all’uomo, fatto sta che il caldo è diventato il protagonista assoluto e soprattutto non abbiamo avuto più quella rottura stagionale che caratterizzava gli anni precedenti.
Quest’anno invece si torna a parlare di temporali, a dir la verità si è parlato tantissimo delle piogge che hanno investito un po’ tutta Italia. Si è parlato di un mese di maggio eccezionale da questo punto di vista, si è parlato di un giugno spesso instabile, idem luglio, poi è arrivato agosto e come ci si aspettava abbiamo avuto le più intense ondate di caldo (che tra l’altro durano ancora su varie regioni). È ovvio che a quel punto in tanti si domandavano se l’estate avrebbe avuto la possibilità di continuare o di iniziare decisamente in ritardo. La risposta è no, le carte di previsione non sembrano d’accordo con un periodo di bel tempo veramente duraturo.
Pensate a quello che sta succedendo al sud e tra le due isole maggiori, dove l’aria fresca che insisteva giorni sta portando per i propri nubifragi temporaleschi. Pensate a quello che succederà nel fine settimana, perché ormai possiamo tranquillamente confermare il passaggio di un’intensa perturbazione sul Nord Italia a cui farà seguito un irruzione di aria molto fresca che farà letteralmente crollare le temperature conventi tra l’altro davvero intensi.
Ora, questa è l’estate che avevate immaginato? Secondo noi no, secondo noi avevate immaginato l’ennesima estate contrassegnata da caldo persistente e sofferenze inaudite, invece scommettendo su questa ipotesi avreste perso l’intera posta in palio. Le burrasche di fine estate stanno arrivando, la prima arriverà nel fine settimana, altre potrebbero arrivare successivamente nonostante magari qualche giorno di bel tempo con temperature in sostanziale aumento. Questo è il meteo della fine dell’estate, anche il caldo fa parte dei giochi così come anche i temporali e le prime intense perturbazioni atlantiche.