Sono giunte conferme rispetto all’estate rovente in Giappone, su cui abbiamo dedicato frequenti approfondimenti nelle ultime settimane: sulle regioni occidentali del Giappone è stata l’estate più calda da quando esistono le registrazioni meteorologiche (temperatura media di 1,2°C sopra quella normale), con un massimo di 41 gradi rilevato il 12 agosto a Kochi.
L’ondata di calore ha provocato oltre 54mila ricoveri, con 87 decessi; secondo la televisione di Stato Nhk invece i morti sarebbero 338, la maggior parte dei quali di età superiore ai sessant’anni. Nelle regioni orientali la temperatura media stagionale è aumentata di 1,1 gradi, il che rende l’estate del 2013 la terza più calda mai registrata.