Finalmente un po’ di fresco!:
Abbiamo sofferto, sì, ma ora basta. E’ giunto il momento di porre fine al diktat africano ed ancora una volta sarà l’Atlantico a imbavagliarlo. Si comincerà domani, si proseguirà domenica e nei primi giorni settimanali.
Un calo termico consistente:
detta così ci si potrebbe attendere una diminuzione delle temperature tale da condurci in una precoce rinfrescata autunnale. Invece no. La flessione sarà marcata, nell’ordine dei 5-6, anche 7-8 gradi su alcune regioni. Basterà a far sì che si torni, grossomodo, in linea con l’andamento termico stagionale.
Anche un po’ d’instabilità:
il contrasto tra masse d’aria di così diversa origine non potrà far altro che incentivare la formazione di nubi torreggianti a ridosso dei rilievi. Significa che sia sulle Alpi che lungo la dorsale appenninica torneranno a manifestarsi i temporali. Quei temporali di fine stagione, che sovente annunciano il passaggio di testimone tra l’Estate e l’Autunno.
Ma sarà davvero un passaggio di consegne?:
Beh, se dovessimo riferirci alla classica rottura stagionale – quella che per intenderci giungeva coi temporali ferragostani – allora no. Nell’ultimo decennio ci siamo abituati a mesi di Settembre prettamente estivi e non di rado arricchiti da un caldo inusuale. E’ bene, quindi, non illudersi. I temporali succitati si verificheranno perché arriverà il fresco, sì, ma non è detto che l’Estate abbia deciso di gettare definitivamente la spugna.
Africano non ancora domo:
nei Modelli, purtroppo, si scorge una pericolosa “falla iberica”. Sia ECMWF che GFS indicano il ritorno di un promontorio subtropicale nelle regioni Meridionali. Quando? Da metà della prossima settimana. E’ da verificare se avrà la possibilità – e lo spazio – per spingersi ancor più a nord.
Focus: il tempo sino al 08 settembre 2011
La giornata di sabato sarà quella che ci condurrà all’interno del cambio circolatorio. Una perturbazione atlantica lambirà le regioni Settentrionali, causando un peggioramento, e a traino fluirà aria piuttosto fresca che porrà fine all’egemonia Sahariana. La settimana, la prossima, comincerà col proporre condizioni meteo sostanzialmente stabili, tuttavia l’intrusione dell’aria fresca determinerà la comparsa di una certa variabilità diurna soprattutto a ridosso dei rilievi.
Un’ampia depressione atlantica potrebbe posizionarsi in prossimità della Penisola Iberica, fornendo linfa vitale alla spinta anticiclonica subtropicale. Sembra che la cupola possa estendersi, lo si è detto pocanzi, nelle regioni Meridionali. Sulle restanti c’è da capire se la circolazione atlantica avrà modo di determinare il mantenimento della variabilità diurna e quindi dei temporali.
Evoluzione sino al 13 settembre 2011
Anche se dovesse verificarsi una nuova rimonta anticiclonica, dovrebbe rivelarsi di breve durata. Il cambio circolatorio sull’Europa, ove un Autunno incipiente spazzerà via l’Estate, dovrebbe sospingere gli impulsi perturbati sin sull’Italia.
In conclusione.
Dall’articolo emerge un quesito: l’Estate terminerà gradualmente, mostrandosi clemente, oppure chiuderà i battenti bruscamente?